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Politica Aversa

Romano a rischio espulsione dopo il sì al bilancio, Grimaldi: “Linea contraria al MeetUp”

Il consigliere ha votato contro il parere di 9 attivisti (su 13): "Il capo politico Vito Crimi prenderà una decisione"

La vera 'stampella' del sindaco Alfonso Golia è stato senza ombra di dubbio il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Romano. Se oggi, in questa vigilia di Natale, il farmacista è ancora capo dell'esecutivo della città normanna una gran parte del merito è dell'ex candidato sindaco sotto i colori del M5s. Se la decisione di Olga Diana, Francesco Sagliocco e Giovanni Innocenti di supportare il bilancio (avevano votato contro solamente 20 giorni fa) era ormai fatto noto anche per una questione di opportunità politica dopo l'intermediazione del consigliere regionale Giovanni Zannini, lo stesso non si è potuto dire del consigliere Romano che fino al momento del voto ha lasciato il dubbio. 

Che è stato puntualmente 'sciolto' quando il presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero ha chiesto l'alzata di mano per il voto favorevole al documento contabile con ben 4 esponenti dell'opposizione (ormai ex minoranza) che hanno deciso di non far 'cadere' Golia. In esclusiva a CasertaNews ha parlato il deputato Nicola Grimaldi del Movimento Cinque Stelle: "Romano non è stato autorizzato da nessuno, ha votato in modo favorevole al bilancio del Comune di Aversa nonostante fosse arrivata una indicazione diversa dal MeetUp (9 attivisti su 13 avevano chiesto il 'no'". Praticamente Grimaldi fa capire che Romano ha agito contro il volere dei vertici e ora rischia l'espulsione dal Movimento: "Da regolamento interno al M5s non si può votare a favore di un documento della maggioranza quando si è all'opposizione. Per farlo bisogna ottenere delle approvazioni dal capo politico Vito Crimi e dai facilitatori regionali. Quello che non è assolutamente successo questa volta per la vicenda di Aversa. Chiaramente chiederemo al consigliere Romano le motivazioni di questa decisione ma c'è da sottolineare che né Crimi né tantomeno il facilitatore regionale (Agostino Santillo) erano a conoscenza di questa sua decisione". 

E adesso cosa succede? La settimana prossima potrebbe essere quella decisiva: "Siamo alla vigilia di Natale e difficilmente il consigliere Romano potrà dare le giuste spiegazioni al suo voto favorevole al bilancio. Quindi settimana prossima ci sarà un vertice anche per sottolineare, qualora ce ne fosse bisogno, che non è arrivato alcun 'nulla osta' da parte di nessuno. Si va verso l'espulsione? Questa è una cosa che non decidiamo noi, bensì i probiviri. Con il regolamento di oggi del Movimento Cinque Stelle possiamo dire, senza problemi, che Romano non lo ha rispettato". 

E' intervenuto anche il senatore Santillo: "Il  voto favorevole del portavoce del Movimento 5 Stelle al consiglio comunale di Aversa Roberto Romano sul riequilibrio di bilancio, avvenuto nella data di ieri, ha consentito al sindaco di dare vita a una nuova maggioranza, che aveva perso a seguito del consiglio comunale del 30 novembre scorso. In quest'ultima data  Roberto Romano aveva espresso voto contrario, coerentemente con il suo mandato di consigliere di opposizione". Così in una nota congiunta i Portavoce Nazionali M5S della Provincia di Caserta, che sulla decisione sulla votazione favorevole avvenuta ieri dal Consigliere Comunale M5S di Aversa, Roberto Romano, precisano che 'non erano stati informati nè l'azione era stata in alcun modo concordata o autorizzata dal capo politico Vito Crimi o da altri organi del Movimento'. E concludono che 'nel prendere atto di quanto compiuto da Romano si precisa che la sua azione sarà oggetto di segnalazione al collegio dei probiviri'.

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