rotate-mobile
Politica San Felice a Cancello

Ballottaggio a San Felice. Palmieri tende una mano a Carfora e Lettieri, Nuzzo riparte dai cittadini

La dirigente scolastica con il suo 26% è la vera sorpresa del primo turno elettorale

Il primo turno a San Felice a Cancello è ormai alle spalle. Le urne non hanno restituito un sindaco eletto e si deciderà tutto al ballottaggio tra "ex alleati" Emilio Nuzzo e Carmine Palmieri. Sono trascorsi poco meno di 10 anni quando entrambi (Palmieri era il candidato sindaco) cercarono di far fronte comune per superare l'avversario Pasquale De Lucia, che poi risultò eletto. E dopo 10 anni Nuzzo e Palmieri si ritrovano da parti opposte della barricata.

Carfora sfiora l'impresa

Ma il primo turno ha anche decretato l'exploit della preside Eugenia Carfora che ha chiuso con un lusinghiero 26,28% con una sola lista a sostegno: "Speranza". Un gruppo di cui la candidata sindaca è stata leader fino in fondo riuscendo a trascinare i suoi verso un risultato che è andato ben oltre le aspettative (la lista si è fermata al 20% con circa 700 preferenza in più che sono andate alla dirigente scolastica). Possiamo dirlo senza mezzi termini: Carfora ha compiuto una vera impresa. E' lei la vincitrice morale delle elezioni di San Felice. Buona la performance anche dell'altra candidata a sindaco Antonella Lettieri che si ferma però a 972 preferenze (8,72%) che non le consentono di scattare in consiglio comunale.

Palmieri tende una mano alle due outsider

Ma è proprio alle due 'sconfitte' che va il pensiero di Palmieri nel day after l'esito delle urne. "Intendo congratularmi con i candidati avversari che hanno mostrato grande passione e hanno ottenuto consensi importanti: mi riferisco alla preside Eugenia Carfora, davvero un avversario risoluto, ed alla candidata Antonella Lettieri. Entrambe si sono battute con determinazione - fa sapere Palmieri - Il nostro intento è quello di trasmettere a tutta la comunità quel senso di famiglia che ci accompagna in questa avventura e che è necessario per riscattarci dalle problematiche attuali. Abbiamo compreso la volontà di cambiamento di San Felice a Cancello: una volontà a cui solo noi possiamo rispondere con un progetto serio e che ci responsabilizza affinché la Primavera Sanfeliciana diventi finalmente realtà". Che si tratti di fairplay o di un ammiccamento per un possibile apparentamento sarà il tempo a stabilirlo. Palmieri ha poi ribadito i ringraziamenti a "tutti i candidati consiglieri delle sei liste a mio sostegno che hanno sacrificato il loro tempo a favore del popolo. Il loro contributo è stato importante e sarà determinante anche nelle prossime due settimane", conclude.

Nuzzo si gode il primato e riparte dagli incontri con i cittadini

Sul fronte opposto c'è poi Emilio Nuzzo, già sindaco di San Felice a Cancello, che con i suoi 3641 voti ha ottenuto la maggioranza 'parziale' delle preferenze. "Abbiamo ottenuto un ottimo riscontro, siamo arrivati primi e, anche se ci aspetta il ballottaggio, sono estremamente soddisfatto del risultato - commenta - Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato il duro lavoro della mia squadra: li ringrazio infinitamente, negli ultimi mesi si sono impegnati tutti i giorni, e sono certo che faranno altrettanto nei prossimi giorni", dichiara il candidato sindaco, che aggiunge: “Il ringraziamento più grande, però, va alla cittadinanza intera di San Felice a Cancello. Abbiamo avuto la conferma di quanto avvertivamo, ovvero della voglia di riscatto, di mettersi alle spalle il passato e soprattutto quella cattiva politica che ha mal gestito il nostro paese. Ora ci aspettano due settimane impegnative, dove ripartiremo a incontrare i cittadini e soprattutto ad ascoltarli. Un ultimo e grande sforzo, da compiere tutti insieme, per il bene comune".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ballottaggio a San Felice. Palmieri tende una mano a Carfora e Lettieri, Nuzzo riparte dai cittadini

CasertaNews è in caricamento