rotate-mobile
Politica

Rapporti tra Usa e Fini desritti nel libro di Enzo Palmesano

Caserta - "I malumori ufficialmente emersi della diplomazia americana per la politica estera a tutto campo di Silvio Berlusconi, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con la Russia di Putin, oltre che con Gheddafi, possono contribuire a...

"I malumori ufficialmente emersi della diplomazia americana per la politica estera a tutto campo di Silvio Berlusconi, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con la Russia di Putin, oltre che con Gheddafi, possono contribuire a spiegare la calorosa accoglienza ottenuta da Gianfranco Fini negli Usa in occasione del viaggio del febbraio di quest'anno, quando la speaker della Camera dei Rappresentati, la democratica Nancy Pelosi, lo definì 'uomo del popolo e leader dei diritti civili'''. Lo ha detto il giornalista Enzo Palmesano, presentando il suo libro, "Gianfranco Fini – Sfida a Berlusconi" (Aliberti editore), nel quale vengono tra l'altro raccontati i rapporti tra gli Stati Uniti d'America e il presidente della Camera dei deputati. Palmesano ha anche ricordato che "l'ambasciatore americano a Roma, David Thorne, nell'affrontare i temi dell'immigrazione, è sembrato offrire una sponda alle nuove posizioni di un Gianfranco Fini ormai dimentico del suo omonimo che firmò la famigerata legge in materia con Bossi"."Non mi meraviglierei – ha concluso Enzo Palmesano – se qualche berlusconiano particolarmente fantasioso tirasse fuori la solita storia del complotto anti-italiano di mussoliniana memoria".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapporti tra Usa e Fini desritti nel libro di Enzo Palmesano

CasertaNews è in caricamento