Presieduta dal coordinatore regionale Nicola Cosentino e dal vicario, Mario Landolfi, si è tenuta, ieri, la prima riunione della speciale commissione tecnica alla quale spetterà il compito di valutare il livello d'impatto del federalismo fiscale sull'economia della regione.
Nel corso dell'incontro - al quale hanno partecipato oltre a un nutrito gruppo di tecnici, docenti universitari, parlamentari, amministratori, consiglieri regionali, provinciali e comunali – si è discusso della necessità di "sostenere e difendere le ragioni della Campania e del Sud", prestando particolare attenzione ai decreti attuativi che, come prevedibile, andranno a integrare l'impianto normativo della legge delega 42. "Quella sul federalismo fiscale è una buona legge – ha rilevato Cosentino – che ha la necessità di rimanere tale. Per questo motivo non permetteremo stravolgimenti che possano penalizzare la nostra regione e il Meridione in generale".
"Una sollecitazione in tal senso – ha aggiunto Landolfi - verrà anche dall'organismo di coordinamento a cui fanno capo i rappresentanti delle regioni del Sud". Allo scopo di agevolare il lavoro della commissione si è deciso di istituire sei sottocommissioni (sanità e welfare, scuola, infrastrutture, ricerca e innovazione, Enti locali e finanze), che avranno lo scopo di meglio mettere in luce le problematiche esistenti in ciascun comparto.
La prossima riunione della speciale commissione è stata fissata per il pomeriggio di giovedì 21 ottobre. All'incontro parteciperà anche il Sottosegretario all'Economia, Luigi Casero.