Movimento Speranza Provinciale-Alto Casertano al fianco del sindaco rimosso Enzo Cenname

Il Movimento Speranza Provinciale-Alto Casertano di Piedimonte Matese esprime tutta la solidarietŕ a Enzo Cenname, rimosso dalla carica di Sindaco di Camigliano ma amato non solo dai suoi concittadini. In un paese, dove la burocrazia non funziona, č bastata una settimana per avere i "nullaosta" del Prefetto di Caserta, del Ministro Maroni e del Presidente Napolitano. Siamo cattivi pensatori se diciamo che Cenname dava fastidio perché non aveva padroni ai quali ubbidire? A proposito di domande: 1) Una volta che il commissario prefettizio ha rilevato i ruoli del Comune di Camigliano, perché hanno sollevato, comunque, dall'incarico il Sindaco? 2) E' vero che nei 138 euro a tonnellata č compresa la tariffa per il percolato? Non solo siamo stati avvelenati dai rifiuti provenienti da tutta la regione e altri parti d'Italia ma addirittura tocca pagare solo a noi. Cornuti e mazziati. 3) Per acquisire i ruoli dei 104 comuni, controllarli, inviare le parcelle ecc. ecc. occorre tempo. Intanto chi e con quali soldi saranno pagati gli operatori ecologici? 4) Con il passaggio alla provincia della gestione rifiuti, in presenza di disservizio, i cittadini a quale santo dovranno rivolgersi? A nessun santo perché non potranno fare nulla, cosě come nulla potranno fare i sindaci.Lo scioglimento del consiglio comunale di Camigliano, comune virtuoso, avrebbe dovuto far gridare allo scandalo, invece nessun politico provinciale, regionale e nazionale ha aperto bocca.Meglio avere al fianco cittadini onesti che politici opportunisti.