Gli ultimi risultati dell'Agenzia regionale protezione ambientale (Arpac), riguardanti l'idoneità delle spiagge della provincia di Salerno alla balneazione, sono un chiaro campanello d'allarme del crescente inquinamento che influenza le coste salernitane. Tramite le parole del dott. Luca Cerretani, Vice Responsabile nazionale giovanile, il movimento ambientalista europeo Fare Ambiente richiama l'attenzione delle autorità competenti su questi dati, ormai allarmanti: "Il problema inquinamento delle coste va ormai affrontato, non soltanto in considerazione del periodo estivo, ma soprattutto in vista della tutela del nostro patrimonio ambientale. La provincia di Salerno vive di turismo, grazie alla bellezza e "purezza" delle sue spiagge, il deturpamento di questo patrimonio diventerebbe sia un problema di carattere ambientale ma anche, e soprattutto, economico e sociale. L'assenza, a ben quattro mesi di distanza dalle elezioni regionali, di un Assessore all'ambiente nella giunta provinciale di certo non giova alla difesa della salubrità delle acque. Una Provincia così estesa e complessa non può infatti accantonare per un arco di tempo così ampio i compiti di tutela e valorizzazione dei beni ambientali. Il nostro movimento richiede, dunque, a gran voce la nomina di un nuovo Assessore all'ambiente in grado di dare una risposta immediata alle tante problematiche ambientali che affliggono la nostra provincia. L'ambiente non può essere considerato valore di nicchia all'interno di un'amministrazione, oppure materia marginale, ma deve essere considerato come riferimento imprescindibile per tutte le politiche, da quelle economiche a quelle sociali".