rotate-mobile
Politica Marcianise

Puc, parte forum con le parti sociali

Marcianise - Il vecchio Piano regolatore del comune di Marcianise risale al lontano 1961. Una variante generale fu approvata nel 1983, mentre una variante parziale, redatta dall'Ufficio di Piano del Comune, fu approvata nel 1996: quindi...

Il vecchio Piano regolatore del comune di Marcianise risale al lontano 1961. Una variante generale fu approvata nel 1983, mentre una variante parziale, redatta dall'Ufficio di Piano del Comune, fu approvata nel 1996: quindi l'urbanistica della Città è regolamentata da uno strumento vecchio di quindici anni; considerando altresì che nel frattempo sono intervenute nuove norme sul governo del territorio (L.R. n. 16/04) che pongono maggiore attenzione alla tutela dell'ambiente e del paesaggio nonché al risparmio delle risorse non rinnovabili, si rende quanto mai necessario ed urgente l'adozione di un nuovo PUC.
Con la consegna degli elaborati della prima fase di formazione del Piano Urbanistico Comunale, costituiti da grafici e relazione illustrativa preliminare nonchè del documento di scoping ai fini della VAS, si è conclusa la fase di analisi del PRG e delle Norme di attuazione vigenti, necessaria per l'elaborazione e adozione del nuovo PUC di Marcianise.
E' stata avviata la fase di consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale con la compilazione di un questionario e la ricezione dei contributi, per l'acquisizione dei pareri così come prevede la procedura.
E' stato definito un calendario delle audizione delle parti sociali - cittadinanza, organizzazioni sociali, culturali, ambientaliste, economico-professionali e sindacali presenti a livello provinciale - per l'acquisizione dei pareri così come previsto dalla norma. L'avviso, cui sarà data ampia diffusione attraverso la stampa e manifesti, sarà pubblicato sul BURC del 15/2 p.v.
Gli incontri sono previsti in tre giornate di audizioni che si terranno presso la sala consiliare. Il primo giorno, il 19 febbraio ore 16,00, interverranno: cittadinanza, organizzazioni ambientaliste, sociali e culturali; il secondo giorno, il 23 febbraio ore 16,00, organizzazioni economico-professionali e sindacali; il terzo giorno, il 26 febbraio ore 10,00, Università, Istituti di ricerca, Camera di Commercio, Corpo Forestale dello Stato, Comando dei Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza.
A chiusura delle consultazioni è stato previsto un Forum dal titolo "La perequazione nel nuovo PUC di Marcianise: strumento per la valorizzazione del territorio" che si terrà il 26 febbraio presso la Biblioteca Comunale, indirizzato a tecnici, associazioni, imprenditori e cittadini interessati a dare un contributo alla redazione del nuovo PUC della Città nell'ottica dello sviluppo sostenibile. Interverranno Antonio Tartaglione, sindaco di Marcianise, Loreto Colombo dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", capofila del gruppo di progettazione del piano, Angelo Piccolo, Dirigente del Settore Urbanistica di Marcianise, Ciro Costagliola, Assessore al Territorio della Città di Marcianise e l'On. Domenico Zinzi, Deputato al Parlamento.
Gli obiettivi da assumere a base del PUC saranno definiti solo per effetto delle pratiche partecipative che sono state attivate tramite la consultazione delle parti sociali. E' tuttavia volontà dell'Amministrazione migliorare la vivibilità della Città attraverso il miglioramento degli standard urbanistici ed utilizzando principi fortemente innovativi fra cui la perequazione che consentirà l'aumento del patrimonio pubblico, (giardini pubblici, spazi verdi, piazze, aree ludiche, parcheggi), a disposizione dei cittadini. In una battuta un Piano ecosostenibile che miri a migliorare la qualità della vita nella città.
Il nuovo strumento urbanistico in corso di redazione sarà quindi improntato, come richiede la norma, sul principio della perequazione, la cui applicazione tende ad ottenere due effetti concomitanti e speculari: la giustizia distributiva nei confronti dei proprietari dei suoli chiamati ad usi urbani e la formazione, senza espropri e spese, di un patrimonio pubblico di aree a servizio della collettività.
Circa i tempi di approvazione del nuovo PUC, l'Amministrazione farà di tutto affinché la Città possa dotarsi in tempi ragionevoli del nuovo strumento urbanistico. Sarà importante il dialogo che questa Giunta riuscirà ad avviare con le Amministrazioni della Provincia di Caserta e della Regione Campania, che si insedieranno a seguito delle prossime elezioni provinciali e regionali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Puc, parte forum con le parti sociali

CasertaNews è in caricamento