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'Province Unesco Sud Italia', Caserta aderisce alla neo associazione

Caserta - Si è tenuta a Roma, mercoledì 11 novembre presso l'Unione Province d'Italia, la riunione definitiva di ben 14 Enti centro meridionali, sul cui territorio insistono siti che già da anni sono stati definiti patrimonio di tutta l'umanità...

Si è tenuta a Roma, mercoledì 11 novembre presso l'Unione Province d'Italia, la riunione definitiva di ben 14 Enti centro meridionali, sul cui territorio insistono siti che già da anni sono stati definiti patrimonio di tutta l'umanità dall'UNESCO, prima di procedere alla sottoscrizione dell'atto costitutivo della nuova Associazione "Province Unesco Sud Italia".
Il Commissario Straordinario Prefetto Biagio Giliberti, dovendo attendere ad altri impegni di carattere istituzionale, ha delegato a partecipare all'incontro il Capo di Gabinetto Avv. Emilia Tarantino, che ha rappresentato Caserta all'assemblea, insieme al funzionario Vincenzo De Siena.
L'iniziativa dell'UPI, in concreto, mira al coordinamento, sotto l'egida di una specifica associazione, delle Province di Caserta, Agrigento, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Catania, Enna, Medio Campidano, Messina, Napoli, Ragusa, Salerno e Siracusa perché, avendo sul proprio territorio siti Unesco, sono anche interessate ai programmi interregionali "POIn/PAIn".
Come è noto difatti, la Provincia di Caserta vanta ben tre siti di riconosciuto interesse mondiale, La Reggia, San Leucio e l'Acquedotto Carolino, che già beneficiano della tutela dell'Unesco, così come la costiera amalfitana, i Sassi di Matera, Alberobello e la Valle dei Templi, per citarne altri.
L'Associazione, in particolare, dovrà garantire la cooperazione, il dialogo e l'aggregazione fra enti portatori di interessi convergenti e creare reti interregionali ed euro mediterranee, per promuovere e realizzare progetti di sviluppo del turismo culturale che possano attingere ai fondi comunitari.
Dopo l'adozione del necessario atto deliberativo di adesione, il Prefetto Biagio Giliberti ha così commentato: "sono convinto che "fare sistema" fra le Province che possiedono autentici tesori artistici, architettonici e paesaggistici sia la strada giusta da imboccare per lo sviluppo del turismo culturale che, per i territori meridionali, costituisce un autentico volano dell'economia e del lavoro, atteso che l'Unesco ha già individuati alcuni dei siti come quelli di Terra di Lavoro, attribuendogli la straordinaria quanto bella denominazione di Patrimonio dell'Umanità."
La stipula definitiva dell'atto costitutivo dell'importante Organismo avverrà sabato 21 novembre nell'incantevole città di Paestum, con l'apposizione della necessaria firma ufficiale da parte del Direttore Generale della Provincia di Caserta Ing. Sandro Diana.

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