Una vittoria netta, schiacciante per Bersani e Amendola. E' questo il responso del congresso cittadino del Partito Democratico che ieri si è svolto presso la Biblioteca Comunale di Marcianise. Ha votato oltre il 65% degli aventi diritto. Questi i numeri nello specifico: schede regionali votate 307 (1 nulla, 7 bianche e 299 valide); Amendola 290 voti pari al 96,99%, Impegno 8 voti pari allo 2,68%; Vittoria 1 voto pari al 0,33%. Schede nazionali di mozione: 307 votanti; Bersani 267 voti pari all'86,97%, Franceschini 40 voti pari a 13,03%.
Al tavolo di presidenza sono stati nominati oltre al segretario cittadino Pasquale Gaglione, Angelo Raucci, Stefano Bruno ed il garante del congresso Paolo Natale. Al microfono si sono alternati i rappresentanti delle mozioni che hanno illustrato il contenuto ed i programmi dei cendidati: l'ex sindaco Filippo Fecondo ha presentato la mozione facente capo all'ex Ministro Pierluigi Bersani; Raffaele Sgueglia ha presentato la mozione dell'attuale segretario del Pd Dario Franceschini; la mozione di Ignazio Marino è stata presentata da Paolo Natale.
Ricco il dibattito dell'assemblea dove si sono succeduti gli interventi dell'ex assessore Alessandro Tartaglione, di Stefano Bruno, Agostino Cirillo e Rodolfo Abbate. Si è proceduti poi alla preparazione delle operazioni di voto che si sono effettuate dalle ore 18.30 alle ore 20.30. Questi i delegati all'assemblea provinciale che sono stati eletti dal congresso: Filippo Fecondo, Enzo Raucci, Telia Frattolillo, Alessandro Tartaglione, Alberto Abbate, Giuseppe Bucci, Pinella Costagliola, Chiara Biondi.
Al termine del congresso il segretario Pasquale Gaglione ha dichiarato: "Il partito c'è e lo ha dimostrato con una massiccia presenza al congresso. Dalla prossima settimana avremo anche una sede ubicata nel centro storico che ci permetterà di riprendere la normale attività politica".