rotate-mobile
Politica Villa Literno

Fabozzi: il vero rischio sono i rifiuti tossici

Villa Literno - Il Comune di Villa Literno interviene nuovamente per chiarire la propria posizione in materia di rifiuti e in particolare per fornire elementi di comprensione e riflessione all’opinione pubblica in merito al “caso-Ecoballe”. A...

Il Comune di Villa Literno interviene nuovamente per chiarire la propria posizione in materia di rifiuti e in particolare per fornire elementi di comprensione e riflessione all’opinione pubblica in merito al “caso-Ecoballe”.
A parlare è in prima persona il Sindaco Enrico Fabozzi: “che le ecoballe non siano prodotti ecologici è un fatto risaputo, noi lo diciamo da sempre e non abbiamo mai affermato che siano realizzate con la sola parte secca; del resto come potrebbe essere così possibile visto che in Campania la raccolta differenziata è ai minimi termini e visto che non esistono impianti capaci di trattare l’umido a regola d’arte?”.
Il sito di Ecoballe rappresenta certo un problema, ma solo per la possibilità che si sprigioni cattivo odore e per il disagio estetico, non per la salute pubblica. In poche parole: non sono certo le ecoballe che fanno venire i tumori.
“E infatti- rivela Fabozzi- a pochi metri dal nostro sito, nel territorio di Giugliano, si continuano tranquillamente a stipare ecoballe, le stesse che invece sono state sequestrate nella parte di sito che insiste sul territorio liternese”.
I reali pericoli per la nostra salute, secondo l'amministrazione comunale di Villa Literno, sono invece rappresentati dai materiali tossici stipati nel sottosuolo dalle Ecomafie e dagli incendi dolosi delle discariche abusive che producono diossina ed altri elementi cancerogeni.
Dal punto di vista politico amministrativo quindi la scelta del Comune di Villa Literno appare condivisibile: “siamo da un decennio in una situazione di emergenza e in queste condizioni un Sindaco deve scegliere il male minore- spiega Fabozzi- qui non siamo in Svizzera e, se non si fa la raccolta differenziata, i rifiuti solidi urbani che vengono prodotti nelle nsotre città da qualche parte dobbiamo pure metterli”.
Comunque Fabozzi rassicura la cittadinanza anche sulla questione Ecoballe: “è un problema che certamente va risolto, pur senza farsi prendere dal panico”.
Il Comune di Villa Literno ha proposto una serie di soluzioni nelle sedi istituzionali: i rifiuti che negli anni si sono essiccati al sole possono essere trattati come inerti e utilizzati per colmare le centinaia di cave dismesse del casertano (soluzione auspicata anche da Legambiente) mentre per il resto del materiale si potrà procedere alla cosiddetta “vetrificazione”: un processo che consente la trasformazione in vetro del rifiuto, con l’abbattimento pressoché totale delle sostanze organiche e di quelle tossiche.
Il materiale così realizzato potrebbe poi essere utilizzato per manufatti o a sua volta essere smaltito in apposite discariche, con impatto ambientale pressoché nullo.
“Una cosa è certa- conclude il Sindaco Fabozzi- quel sito di Ecoballe può diventare una enorme risorsa per il nostro territorio, a patto che l’emergenza venga governata e non affrontata con la scarsa responsabilità che intravedo nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa in questi giorni”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fabozzi: il vero rischio sono i rifiuti tossici

CasertaNews è in caricamento