rotate-mobile
Politica Castel Campagnano

Mille strette di mano per il sindaco Di Sorbo

Castel Campagnano - Strepitosa accoglienza per la nuova amministrazione comunale di Castel Campagnano ed in particolare per il neo sindaco Giuseppe Di Sorbo, con il quale oltre mille persone hanno voluto complimentarsi al Comivol, consorzio...

Strepitosa accoglienza per la nuova amministrazione comunale di Castel Campagnano ed in particolare per il neo sindaco Giuseppe Di Sorbo, con il quale oltre mille persone hanno voluto complimentarsi al Comivol, consorzio finalizzato allo sviluppo industriale, sostenuto anche dall’amministrazione comunale e che quindi ben si presta per ogni pubblica iniziativa. Soprattutto per accogliere tante persone quante non se ne erano viste neanche in occasione delle più affollate feste di piazza, a riprova che la vittoria non è stata solo per la nuova amministrazione, ma dell’intera cittadinanza che, quasi si fosse liberata da un giogo, sabato sera si è ritrovata compatta nel luogo stabilito per la festa di ringraziamento. Sindaco raggiante perché a raccogliere l’invito sono stati molti più dei 722 elettori che lo avevano preferito e quindi anche tanti dei 484 che avevano optato per De Leone ma, evidentemente, non hanno tardato a ricredersi. Proprio ciò che auspicava il nuovo primo cittadino, al fine di poter essere effettivamente il sindaco di tutti, pronto cioè a servire tutti nel rispetto dell’adagio a lui tanto caro del sindaco “primus inter pares”. Non a caso tutti hanno esultato e ripetutamente applaudito più volte durante il suo breve intervento di ringraziamento e soprattutto allorché ha voluto svelare anzitempo una sorpresa o meglio un grosso regalo che il dottore Di Sorbo che aveva in serbo per i cittadini: la rinuncia ad ogni indennità di carica a lui spettante per le funzioni di sindaco al precipuo fine di destinare la non indifferente somma al miglioramento del comparto scolastico ed allo sviluppo rurale. A beneficio cioè dei bambini, docenti e personale ausiliario, finora costretti a frequentare plessi scolastici piuttosto raffazzonati, e dei residenti nelle campagne, di Squille come di Castel Campagnano. Non solo una sorpresa, ma anche uno schiaffo morale per chi, in precedenza, pur potendo permetterselo, non ha avvertito pari sensibilità, e per chi, invece, durante la campagna elettorale pare abbia lanciato bordate a tradimento proprio in senso contrario. Ma ormai le elezioni fanno parte del passato e Di Sorbo, uomo di azione, guarda al futuro, cioè non si perde in chiacchiere e si adopera giornalmente per il decollo di una comunità operosa ma troppo a lungo bistrattata o, peggio, soggiogata. Anche se qualcuno continua a fingere di non essersene accorto, cerca di arrampicarsi sugli specchi e spara bordate che, vista la reazione popolare, per l’opinione pubblica si rivelano boomerang.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mille strette di mano per il sindaco Di Sorbo

CasertaNews è in caricamento