Gifuni (An): 'Velleitario creare il terzo Polo in citta''

“Non comprendo le ragioni di una scelta simile”. Afferma Alfonso Gifuni, capogruppo consiliare di Alleanza nazionale, riguardo la decisione di Paolo Esposito, capogruppo dell’Udc di creare un terzo Polo alle elezioni amministrative del prossimo maggio. “E’ velleitario pensare di riuscire ad ottenere forti consensi creando il Terzo Polo a 10 giorni dalla presentazione delle liste. Anche se ci fossero state le condizioni per farlo, ed oggi non ci sono, non è comunque una scelta che può essere condivisa. Un’ipotesi che viene, tra l’altro, da un soggetto politico che già apparteneva al Centrosinistra, ha appoggiato il sindaco Enzo Iervolino, e poi è passato nel Centrodestra creando l’Udc. Ora cambia ancora e sperimenta il Terzo Polo, cosa penseranno i suoi stessi elettori?”. Se il problema sollevato da Esposito riguarda la sua eventuale leadership della Casa delle Libertà, Gifuni conferma che non ci sarebbero stati ostacoli, ma la situazione è ben più complessa. “Non avrei avuto nulla in contrario a confrontarmi sulla sua candidatura a sindaco”, aggiunge l’esponente di An, “ma da parte dell’Udc questa indicazione non è stata mai posta all’attenzione della Cdl. Un comportamento, il suo, che ha portato il partito a togliergli il simbolo. Sono davvero sorpreso da questo modo di fare, a meno che non ci sia l’intenzione di congiungere vecchi interessi. Mi auguro che ci ripensi, non si tratta di una decisione definitiva considerato che le liste non sono state ancora presentate e spero che riveda la sua posizione in modo da poterci presentare compatti”.