rotate-mobile
Politica

Cosentino su diritto di voto amministrativo a immigrati

Napoli - ‘Conoscevamo l’arte del Governatore Bassolino di eludere i veri problemi della gente agitando sogni e promesse sempre più spettacolari e roboanti. Siamo consapevoli che, quando è presente il presidente della Giunta regionale ci scappi...

‘Conoscevamo l’arte del Governatore Bassolino di eludere i veri problemi della gente agitando sogni e promesse sempre più spettacolari e roboanti. Siamo consapevoli che, quando è presente il presidente della Giunta regionale ci scappi sempre l’annuncio ad effetto, fatto apposta per accalappiare i titoli dei giornali. Ma crediamo anche che, questa volta, Bassolino abbia nuovamente toccato il fondo della banalità e dello scontato’. Ad affermarlo è il deputato Nicola Cosentino, coordinatore regionale campano di Forza Italia, a margine dell’incontro ‘La civiltà delle Donne che ha visto la partecipazione di Antonio Bassolino. ‘Siamo la regione – continua Cosentino – famosa al mondo per l’emergenza rifiuti, agli onori delle cronache per la mala-sanità, in cui i cittadini vedono le tasse ed i balzelli regionali clamorosamente aumentare. Eppure, nonostante questi tristi primati, il signor Bassolino non perde la voglia di sognare e farci sognare con qualche nuova trovata. Questa volta l’annuncio è rivolto al pubblico dell’evento ‘La civiltà delle Donne’, che accoglie a Napoli cittadine di varie etnie e culture, alle quali il governatore promette di renderle tutte future elettrici. Dinanzi alla disperata domanda di una nomade rom che racconta di vivere a Scampia, «nelle baracche, senza acqua» sul perché «viviamo così», Bassolino non ha saputo trovar di meglio che annunciare un disegno di legge della Giunta regionale per la concessione del diritto di voto amministrativo agli immigrati residenti in Campania da 5 anni’.‘Neanche troppo velatamente – aggiunge Cosentino – la proposta del governatore vuole bypassare l’ìter legislativo del disegno di legge Amato, contro il quale si è sollevato il fuoco di sbarramento degli Italiani. Concedere il diritto di voto agli immigrati è, infatti, un tentativo di accelerare sulla concessione della cittadinanza così come previsto dal DDl Amato che individua proprio in 5 anni il termine per «regalare» lo status di cittadino italiano.’ ‘Forza Italia – ribadisce il coordinatore azzurro - dichiara la sua contrarietà ad ogni pseudo-politica per l’immigrazione che non tenga conto della volontà degli aspiranti cittadini di acquisire una conoscenza approfondita della lingua italiana e della storia del nostro Paese e, soprattutto, all’adesione piena ed esplicita ai valori ed ai principi fondamentali inscritti nella nostra Costituzione. Riteniamo, infatti, che dimezzare i tempi per la cittadinanza italiana non favorisca l’integrazione, ma rischi di produrre disgregazione del tessuto civile e sociale. Dinanzi, quindi, alle proposte di Bassolino, che, avvertendo come inarrestabile la sua crisi di consenso, tenta un po’ artigianalmente di crearsi nuovi potenziali elettori, imprimendo un’accelerazione sulla via della ‘cittadinanza facile’, rilanciamo, anche in Campania la petizione popolare «Italiani in 5 anni? No, grazie», che tutti i cittadini possono sottoscrivere collegandosi al sito www.forzaitalia.campania.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosentino su diritto di voto amministrativo a immigrati

CasertaNews è in caricamento