Ds e Margherita diconoscono il gruppo unico

La Convenzione Comunale de “La Margherita” e l’unità di base deiDemocratici di Sinistra di Sant’Arpino con un duro e pubblico documento, daltitolo “Giù le mani dai nostri ideali!”, condannano e prendono le distanzedall’anomala costituzione del gruppo consiliare unico del Partito Democratico,avvenuta senza il coinvolgimento dei partiti cui compete tale iniziativapolitica. Di seguito si riporta il testo dell’intero documento: “Savoia e idodici saggi (mica tanto) … scrivono il loro personalissimo manifesto delgruppo unico del Partito Democratico, ma dimenticano la cosa più importante:per parlare ed agire a nome di un partito (ancora di più se ne sono due)bisogna farne parte, condividerne l’attività, partecipare alle dialettiche interne, sottoporsi al confronto e rispettarne le posizionidemocraticamente assunte anche quando non fanno comodo.Ebbene, dopo quattro anni (sì, sono passati circa quattro anni… e per fortunaci avviamo alla scadenza!) di utilizzo spregiudicato, strumentale, personale deipartiti e dei loro simboli, nonché di continui tentativi di ridurre il dialogopolitico santarpinese ad un interessato e strumentale monologo diautocelebrazione, i nostri amministratori ci propongono l’ultimo atto di unafarsa che ormai va sfociando verso il grottesco.E speriamo, nell’interesse della comunità, che siano arrivati all’epilogo eche si possa finalmente calare il sipario su questa penosa e buia parentesidella politica santarpinese, più volte mortificata e relegata in un umidoripostiglio.Questi uomini, che per anni non hanno partecipato a nessuna forma di dibattitopolitico nelle sedi deputate e che, in alcuni casi, nemmeno hanno rinnovato letessere dei loro partiti, hanno pensato che nel nuovo Partito Democratico sipoteva entrare anche per altra via. O, ancora più protervi, hanno pensato cheil Partito Democratico lo potevano addirittura costituire (occupare forse è iltermine più corretto) loro stessi, come tentarono di fare anche con l’Unione(…ci risiamo).Il loro obiettivo ed i loro propositi sono sempre gli stessi: il Partito, o iPartiti, siamo noi e non vogliamo dar conto a nessuno per il nostro operato!Ma in nome della lunga storia di democrazia interna che ha caratterizzato inostri partiti, la sezione DS e la Convenzione Comunale di DL-La Margherita diSant’Arpino, dicono un chiaro, secco e frontale no all’iniziativa delSindaco e dei Consiglieri Comunali, che sono alla disperata ricerca diun’identità partitica perduta.L’Amministrazione comunale non sono i Partiti, i consiglieri comunali non sonoil popolo, il “loro” progetto politico non ha nulla a che vedere coi vastiprocessi di riforma per i quali nasce il Partito Democratico”.