Giaquinto a Mennillo: Opportunista della Politica

É giunta puntualmente come preannuncato la Replica secca e circostanziata del sindaco Stefano Giaquinto al consigliere di minoranza Stefano Mennillo che attraverso la stampa aveva paventato, in seguito a disinteresse del primo cittadino chissà quali iatture ed in particolare l’imminente istallazione di una terza (?) antenna in via Guadanelle: “Credo che il consigliere comunale Stefano Mennillo non abbia bisogno di lumi bensì di un faro che lo illumini e gli chiarisca le idee; che si renda conto di essere un Consigliere Comunale e che, in quanto tale, dovrebbe svolgere il suo ruolo non attraverso le pagine dei giornali che forse gli servono per ricordare ai lettori e a sé stesso di essere un Consigliere Comunale, ma partecipando così come suo dovere alle attività delle commissioni e dei Consigli Comunali. Tanto e che se il consigliere Mennillo avesse partecipato all'ultimo Consiglio Comunale di dicembre 2006 o se solo frequentasse la Casa Comunale, oggi sarebbe a conoscenza dello stato delle cose in tema ambientale. Nell'ultimo Consiglio Comunale nelle comunicazioni del Sindaco, per l'argomento antenne si è detto che: erano in corso le trattative con la Eriksson affinché rinunciasse al sito di Via Guadanelle (così come poi è avvenuto); che la Città di Caiazzo si era associato con i Comuni di Ruviano, Castel Campagnano, Piana di Monte Verna e Caserta per la presentazione alla Regione Campania di un progetto finalizzato a finanziare attrezzature per la raccolta differenziata; inoltre, al prossimo punto all'ordine del giorno c'era la proposta di istituzione del Parco Urbano di interesse Regionale, che consente all'Amministrazione Comunale di tutelare l'ambiente e di valorizzare il patrimonio architettonico - storico - culturale, e che in attesa di tale istituzione è stato preferito rimandare il regolamento, forti anche delle positive trattative con la Erikkson. É naturale che il consigliere Mennillo essendo assente non può saperlo; deduco anche che il suo capogruppo, presente in Consiglio Comunale, non lo abbia aggiornato. Aggiungo anche che ritengo che il consigliere Mennillo non sia preoccupato per il sistema ambientale della città, ma, anche giustamente, sottolineo sia preoccupato di non ritrovarsi con un secondo traliccio a poca distanza dalla propria abitazione ma lo posso rassicurare che non ci sarà un ulteriore traliccio in Via Guadanelle. Ma dico anche agli amici di Via Guadanelle che se oggi possiamo affermare che la richiesta della Eriksson e stata archiviata non è certo per merito o interessamento del consigliere Mennillo ma e bene che sappiano che è solo ed esclusivamente per il forte senso di responsabilità, di coraggio e di impegno dell'Amministrazione Comunale. Perché se gli amici di via Guadanelle pensano che il consigliere Mennillo li abbia rappresentati, è bene che sappiano, oggi attraverso la stampa e domani con una nota che sarà inviata a casa dei cittadini che il Consigliere Stefano Mennillo e stato assente; inoltre li rendo edotti anche che in un precedente Consiglio Comunale dove fu proposto di accantonare delle somme per effettuare un monitoraggio costante dei campi elettromagnetici, incaricando l'Università, il consigliere Stefano Mennillo voto contro tale provvedimento. Si capito bene voto contro. Per quanto riguarda, inoltre, i servizi sociali, né l'Assessore Salvatore Fasulo prima né il Vice Sindaco Tommaso Sgueglia hanno mai avuto il piacere di raccogliere e attuare una proposta del Consigliere Mennillo; se così non fosse, potrà dimostrare il contrario nel prossimo Consiglio Comunale parlando di Ambito C/6 e Legge 328. In ultimo, una mia personale considerazione della politica, per chi la fa, che si è sempre in campagna elettorale: sono gli opportunisti della politica che sporadicamente fanno sentire la propria voce. Ai lettori le considerazioni.