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Trasporto scolastico, minime le entrate

Sant'Anastasia - Mentre l’ufficio Pubblica Istruzione ha preparato la gara e, in attesa dell’aggiudicazione, la proroga di due mesi del servizio trasporto scolastico per circa 450 alunni, nelle casse comunali entrano tiket per appena 45 rinnovi...

Mentre l’ufficio Pubblica Istruzione ha preparato la gara e, in attesa dell’aggiudicazione, la proroga di due mesi del servizio trasporto scolastico per circa 450 alunni, nelle casse comunali entrano tiket per appena 45 rinnovi degli abbonamenti richiesti a settembre 2006. Basterebbero, quindi, pochi autobus a garantire il trasporto ai paganti nei rispettivi plessi, e non i 9 previsti e le 4 doppie corse da effettuare per le materne, ma alcuni genitori hanno protestato presso il comune chiedendo l’aggiunta di un altro autobus.
Una richiesta che andrebbe soddisfatta se tutti coloro che nel trimestre ottobre-dicembre 2006 hanno ottemperato al pagamento ed usufruito del trasporto, provvedessero a confermare con il versamento del tiket la volontà di ottenere il servizio trasporto fino a giugno prossimo e se la domanda del servizio fosse tale da giustificare l’utilizzo di un altro autobus.
Il fatto che, dopo la vacanze natalizie, il comune ha fornito il servizio trasporto indipendentemente dal pagamento della rata 2007 dell’abbonamento, “fidandosi” dei cittadini, per non interrompere il servizio, non ha finora indotto i genitori a mettersi in regola. L’assessore alla P.I., Raffaele Mollo, prima di dar corso a provvedimenti drastici, che prevedono, secondo le norme dell’appalto, l’accesso agli autobus solo dell’utenza in regola con i pagamenti, ha chiesto alla ditta ed alla responsabile del servizio di temporeggiare per otto giorni.
La decisione, spiega l’assessore, nasce dall’esigenza, comunicata anche a numerosi genitori con i quali ha tenuto due incontri, di dare priorità al diritto allo studio e di avvisare i genitori in tempo utile per spronarli a pagare il tiket.
Linea dura, quindi, contro gli evasori, a seguito di un periodo di tolleranza: scaduto il termine gli alunni sprovvisti di abbonamento non saranno più trasportati. “E’ chiaro che i ragazzi non hanno colpa – afferma l’assessore - per questo stiamo assicurando loro il trasporto, ma è altrettanto chiaro che i mancati pagamenti possono essere interpretati come rifiuto del servizio da parte dei genitori. Non arriveremo a decisioni estreme, perché siamo certi che ognuno provvederà a pagare il dovuto. Dinanzi, però, ad un calo di rinnovi degli abbonamenti, tutto il servizio trasporto scolastico andrebbe rivisto per evitare sprechi di danaro pubblico”.

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