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La Chirico risponde allavvocato Pannone

Castel Morrone - Non tarda la risposta dell’Assessore all’Ambiente Giuseppina Chirico alla missiva inviatagli dall’Avvocato Pannone, la quale senza mezzi termini fa sapere: “Mi meraviglio che l’Avvocato Pannone di tanto in tanto faccia capolino...

Non tarda la risposta dell’Assessore all’Ambiente Giuseppina Chirico alla missiva inviatagli dall’Avvocato Pannone, la quale senza mezzi termini fa sapere: “Mi meraviglio che l’Avvocato Pannone di tanto in tanto faccia capolino nella politica morronese, infatti, questo suo “distacco alternato” dalle problematiche del paese molte volte lo induce ad affermare cose non veritiere o distorte” e continuando la Chirico ribadisce “l’Avvocato Pannone non sa o forse non ricorda che alcuni componenti dall’attuale maggioranza, che nella passata amministrazione erano all’opposizione, si sono sempre e fermamente opposti alla localizzazione dell’isola ecologica in quel luogo ritenendo che l’ubicazione era sbagliata per tanti e svariati motivi, che stranamente adesso trovano conferma nelle stesse parole dell’Avvocato Pannone. Anche i suggerimenti architettonici riportati nella missiva sono fuori luogo, infatti, perché lo stesso non li ha sollevati alla precedente amministrazione fautrice dell’opera, invece di farli adesso quando l’attuale amministrazione ha ereditato il sito già operante?” – e continuando – “Per quanto riguarda il problema dell’ingresso posteriore, questa questione l’Avvocato Pannone non deve rivolgerla a me, ma la deve sollevare ai gestori del sito e quindi al Consorzio ACSA CE/3, infatti, l’Ente Municipale è proprietario del sito ma il conduttore è effettivamente il Consorzio ACSA CE/3.” E concludendo l’Assessore Chirico annuncia “per l’altro problema, sollevato nella missiva, inerente all’inciviltà di alcune persone che, non attenendosi agli orari prestabiliti, depositano i materiali ingombranti all’ingresso dell’isola ecologica, materiali che, giustamente come rilevato dallo stesso Pannone, molte volte ingombrano pericolosamente la sede stradale, vorrei rammentare che nel Consiglio Comunale del 28/12/2006 è stato approvato il progetto di videosorveglianza territoriale, che vedrà una serie di postazioni fisse di telecamere tenere sotto controllo il territorio morronese e proprio uno dei punti che si andrà a monitorare sarà l’ingresso dell’isola ecologica, e cosi facendo porremo fine anche a questo increscioso problema”.

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