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Documento centro sociale ex macello

Maddaloni - "La LIBERA ASSEMBLEA CITTADINA del 31 dicembre 2006 riunita in una sala del centro sociale ex macello di MaddaloniPRESO ATTO1. della positiva evoluzione del confronto tra il forum per l’autogestione e l’amministrazione comunale in...

"La LIBERA ASSEMBLEA CITTADINA del 31 dicembre 2006 riunita in una sala del centro sociale ex macello di Maddaloni
PRESO ATTO
1. della positiva evoluzione del confronto tra il forum per l’autogestione e l’amministrazione comunale in merito alle modalità di gestione della struttura, una volta che essa sia consegnata al Comune;
2. della decisione di escludere ogni ipotesi di spartizione politica attraverso l’istituzione di un consiglio di amministrazione;
3. della volontà di evitare ogni atto di forza teso a negare l’agibilità dei locali dell’ex macello da parte dei cittadini;
CHIEDE ALL’AMMINISTRAZIONE
1. di recepire nel percorso di definizione delle modalità di gestione della struttura la necessità di assicurare l’autogestione del centro sociale attraverso il riconoscimento della LIBERA ASSEMBLEA CITTADINA aperta a tutti, singole individualità o organizzazioni collettive, come organo democratico di programmazione e di gestione e del FORUM PER L’AUTOGESTIONE quale coordinamento esecutivo eletto dall’assemblea e sempre revocabile da questa;
2. di attuare da subito una modalità di coinvolgimento della LIBERA ASSEMBLEA CITTADINA e del suo organismo esecutivo nella definizione della idea complessiva degli obiettivi e delle attività da svolgere nella struttura;
3. di impegnarsi affinché le prossime delibere, determine e atti amministrativi inerenti la struttura siano preventivamente discussi dall’assemblea, a partire da quelli riguardanti l’acquisto di mobili, arredi e attrezzature, per evitare sprechi e realizzare gli obiettivi di una efficace partecipazione democratica alle scelte inerenti la funzionalità della struttura;
DECIDE
al fine di favorire il completamento delle rifiniture e la consegna dei lavori al Comune da parte della ditta, di offrire la propria disponibilità ad operare in una area ristretta della struttura medesima, attraverso una assegnazione provvisoria, consentendo la consegna parziale dei lavori già completata da parte della ditta al Comune, ovvero, eventualmente anche al trasferimento delle attività già programmate dall'assemblea e dal forum (doposcuola e spazio-bambini, sperimentazione musicale e teatrale, assemblee di gestione, sportelli sociali) sempre in via temporanea e fino alla stessa consegna dei lavori, in altro spazio idoneo alle attività suddette, che l’amministrazione dovrebbe rendere disponibile, attraverso formale convenzione temporanea, contestualmente all’eventuale trasferimento.
SEGNALA
a titolo indicativo che è stata già individuato un immobile di proprietà del Comune, ufficialmente vuoto e invece utilizzato impropriamente ed abusivamente da privati, sito in una traversa di Via Cucciarella e che potrebbe essere utilizzato allo scopo".

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