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Lettera aperta '11 settembre 2011'

Pietravairano - "Resto stupito nel constatare che, oggi, secondo alcuni, siamo ancora al tempo della Santa inquisizione dove si poteva contare anche sul reato di LESA MAESTA' per zittire la Popolazione. Dopo aver potuto "ammirare" e contestare le...

"Resto stupito nel constatare che, oggi, secondo alcuni, siamo ancora al tempo della Santa inquisizione dove si poteva contare anche sul reato di LESA MAESTA' per zittire la Popolazione.
Dopo aver potuto "ammirare" e contestare le affermazioni della maggioranza consiliare che, evidentemente, senza più alcuna idea valida, con due articoli fotocopia a distanza di 15 giorni e con lo stesso ritornello affermava che i lavori di rimozione del basolato lavico risultano essere corredati di "tutte le autorizzazioni" mentre, nello stesso tempo, la soprintendenza consigliava l'immediato ripristino dei luoghi adesso, niente di meno, l'ultimo exploi di questi amministratori o meglio, l'unica cosa che riescono a dire e che si rivolgeranno alla Procura per cercare di zittire chi, "INCREDIBILMENTE", ha addirittura osato contestarli facendo cadere quel sogno di essere bravissimi, bellissimi, giustissimi e etc etc…Non si sono posti il problema che la gente non ne può più … che la popolazione contesta il loro operato ma, si preoccupano solo di non essere assolutamente contestati … … già, quando uno si crede onnipotente possono capitare anche di queste cose…
Al di la di queste malsane esternazioni – che, sembrano essere più minacce o tentativi ti intimidazione dei tanti contestatori e che, se ci saranno gli estremi, come credo, saranno segnalate alla Procura -, mi chiedo come si possa porre in essere contemporaneamente, ai criticati ed assurdi lavori di rimozione della nostra storia, altri lavori che bloccano l'altra via di accesso per il paese alto, cioè quelli su via Federico Altieri.Mi auguro che nessuno dei nostri concittadini abbia un malore o necessiti di immediato soccorso altrimenti, cari amici amministratori, credo che potreste essere addirittura essere considerati responsabili di cose ben più gravi delle ormai, consuete e quotidiane contestazioni.Come vedete, noi, a differenza vostra facciamo opposizione costruttiva e vi segnaliamo quello che consideriamo essere delle anomalie o delle criticità perché si possa prevenire qualsiasi problema al popolo e al nostro Paese che sono stati e saranno sempre il nostro unico interesse. Appare chiaro che, dopo averlo segnalato più volte non possiamo restare fermi a guardare la distruzione della nostra storia come non restiamo fermi davanti ad eventuali pericoli incombenti sui cittadini.
Credo che qualcuno, onorando il proprio mandato, dovrebbe essere più attento e pensare maggiormente al come rimediare o, al come venire incontro al popolo e non certo, invece, al come tentare di zittirlo".

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