Venerdì 27 Settembre dalle ore 18,30 presso la sala consiliare del Comune di Capua, esponenti dell'amministrazione, rappresentanti dei partiti politici capuani e consiglieri comunali si confronteranno sulle cause e le conseguenze che avrà per la città il dissesto finanziario dichiarato dal civico consesso nel mese di agosto.
La procedura che ha portato alla dichiarazione del dissesto finanziario è stata avviata dal nuovo responsabile del settore finanziario, il dott. Mattia Parente, che ha relazionato sull'impossibilità di garantire il pareggio di bilancio per l'anno 2013 e l'esistenza di un disavanzo di amministrazione di € 8.206.883, di debiti fuori bilancio riconosciuti ma rimasti privi di finanziamento per € 2.324,314, di debiti fuori bilancio riconoscibili per € 3.553.296, di provvedimenti di liquidazione per € 8.000.000 a cui non sono seguiti mandati di pagamento per mancanza di liquidità e di decreti ingiuntivi e atti di pignoramento per circa € 390.000, nonché sul costante utilizzo di anticipazione di cassa e sull'esistenza di fondi vincolati da ricostruire per almeno € 1.413.830. Il consiglio comunale, convocato il 28 agosto, ha, quindi, dovuto prendere atto del "fallimento" del Comune che avrà senza alcun dubbio negative conseguenze sui cittadini capuani per i prossimi cinque anni.Il dibattito sarà preceduto dalla introduzione della dott. Loredana Affinito, Presidente dell'Associazione Attivamente, che ricostruirà gli eventi degli ultimi due anni di amministrazione comunale e dalla relazione tecnica del dott. Mattia Parente che illustrerà i motivi che hanno indotto il consiglio comunale alla dichiarazione di dissesto finanziario. Seguirà, quindi, il dibattito con gli interventi del Sindaco, del consigliere comunale Ricci (delegato alla finanze), dei rappresentanti del PD, PSI, IDV, UDC e PDL e dei consiglieri comunali Gucchierato e Frattasi. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Mario De Michele ed in sala saranno presenti i giornalisti Vincenzo Altieri, Alba Sgueglia, Salvatore Minieri e Ida Iorio che potranno intervenire e porre domande ai partecipanti.