'Sentinelle di Pace', Speranza non partecipa: i soldati non portano la Pace

"I consiglieri comunali di Speranza per Caserta, Francesco Apperti e Maria Valentino, annunciano che non assisteranno allo spettacolo "Sentinelle di Pace", scritto e diretto da Patrizio Ranieri Ciu, che va in scena al Teatro Comunale di Caserta stasera 23 maggio, e declinano quindi il cortese invito a loro rivolto dal Sindaco. Le ragioni sono fin troppo evidenti, per chi conosce la posizione di Speranza per Caserta sui temi di "militari" e "pace". Pur nel profondo rispetto delle vite umane perse nelle missioni (cosiddette) di pace, riteniamo che i soldati mandati in missione da sempre nella storia hanno una sola funzione: uccidere altri esseri viventi. Proviamo pietà umana per questi ragazzi mandati a morire per il colonialismo delle multinazionali e per evidenti interessi economici. A noi è caro ricordare anche le tante vittime dei viaggi della speranza, gli operai morti in fabbrica ed i tanti falcidiati dalla terra dei fuochi, oltre, ovviamente, alle Vittime di tutte le mafie, come quelle della Strage di Capaci della quale, ironia della sorte, oggi ricorre il ventiduesimo anniversario. Invitiamo quindi chi la pensa come noi a disertare l'appuntamento, e ci scusiamo per questo appello con il maestro Ranieri Ciu del quale non mettiamo in discussione le qualità professionali, ma la questione etica e morale stavolta viene prima dell'arte. Ci auguriamo, infine, che siano soprattutto bambini e ragazzi ad essere tenuti lontani da questo messaggio, in una città dove già troppe volte abbiamo dovuto assistere ad "adunate" militari, alzabandiera ed affini con intere classi di giovani, ignari studenti a fare da cornice e ad essere indottrinati a pensare che un soldato possa portare la Pace"