Opposizione raccoglie firme per una petizione contro lesternalizzazione dei tributi

I consiglieri comunali di opposizione (Giuseppe De Simone, Salvatore Ventriglia, Antonio Piccirillo, Carlo Iodice, Francesco Saverio Piccirillo), il comitato civico per la tutela dei diritti dei cittadini ed i partiti politici locali del PD, UDC ed IDV, tutti insieme, hanno indetto per domani, domenica 17 giugno, in Piazza della Rimembranza a Portico, con inizio dalle ore 8.30 e fino alla ore 13.30, una petizione popolare con la raccolta di firme contro l'immotivata esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi alla società Publiservizi. La comunicazione ai cittadini è stata effettuata con l'affissione di manifesti e con volantinaggio in tutte le strade del territorio comunale. Le motivazioni della petizione, secondo i proponenti della petizione popolare, riguardano una diminuzione delle entrate di circa 350.000,00 euro all'anno a causa dell'affidamento del servizio di riscossione alla Publiservizi, e dall'altro per i cittadini di Portico, un ulteriore e gravoso aumento dei tributi comunali - IMU, TARSU , ADD. COMUNALE ed altre tasse. "Risulta ovvio, viste le forze scese in campo a difesa dei cittadini" – hanno scritto in una nota le forze d'opposizione – "quanto sia sentito il disagio economico dei cittadini di fronte a scelte scellerate che non fanno altro che generare l'impoverimento indiscriminato di quanti a stento arrivano a fine mese attraverso l' aumento ingiusto ed ingiustificato delle tasse (vedi TARSU + 25 %). Chiediamo con forza la partecipazione di tutti" – è l'invito rivolto a tutta la cittadinanza – "affinché la voce dei cittadini porti a revocare la decisione dell'esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi che veniva svolto benissimo ed a costo zero dai dipendenti comunali".