rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Bilancio di Previsione 2014: ok dei revisori alla delibera

Caserta - "In un momento difficile in cui i sindaci si sentono impossibilitati a garantire i servizi primari essenziali ed in cui il Governo intensifica la tassazione a tutto discapito dei cittadini mentre gli enti locali avanzano istanza di...

"In un momento difficile in cui i sindaci si sentono impossibilitati a garantire i servizi primari essenziali ed in cui il Governo intensifica la tassazione a tutto discapito dei cittadini mentre gli enti locali avanzano istanza di svincolare quanto più possibile la necessaria manovra economica dai lacci del patto di stabilità, la città di Caserta ancora una volta si avvia ad approvare un Bilancio fondamentale per uscire dal dissesto. Abbiamo ereditato 200 milioni di euro di debiti ed un disavanzo di 24 milioni di euro ma ci avviamo, nel rispetto delle prescrizioni imposte dai revisori, ad approvare uno strumento economico che è testimonianza dell'efficacia di una strada intrapresa per uscire al più presto dalla nostra situazione di difficoltà. Sono molto soddisfatto e gratificato del fatto che le nostre buone pratiche in materia finanziaria, già riconosciute a livello nazionale ed in sede Anci, trovano ora riscontro positivo anche a livello territoriale. Voglio esprimere un convinto ringraziamento all'indirizzo dell'assessore Pasquale Napoletano e dello staff guidato dal dirigente Girolamo Santonastaso per la bontà e la qualità del lavoro svolto ". Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio commentando il parere favorevole dell'Organo di Revisione sulla proposta di Bilancio di Previsione 2014. "Il Bilancio – aggiunge l'assessore alle Finanze Pasquale Napoletano - è stato redatto nell'osservanza delle norme di legge e rispecchia il Regolamento di Contabilità ed i principi previsti dall'art 162 del Tuel. Le raccomandazioni e gli inviti dei revisori sono indirizzati affinché l'ente ponga in essere gli strumenti necessari per monitorare gli equilibri di bilancio. Non è facile per un Comune in dissesto ripianare un disavanzo così alto, ereditato da lontano. Ciò nonostante negli ultimi tre anni si è provveduto a ridurre il disavanzo e contemporaneamente a garantire servizi essenziali e vivibilità alla città. Relativamente alle prescrizioni e alla "intimazione ad apportare le opportune variazioni afferenti i flussi dei contatti di finanza derivata" l'Amministrazione provvederà in sede di Consiglio con opportuni emendamenti ad apportare le necessarie modifiche, ove possibili, nel rispetto di quanto chiesto dai revisori stessi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio di Previsione 2014: ok dei revisori alla delibera

CasertaNews è in caricamento