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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Reggia, Fratelli dItalia chiede sede per nuovi condomini

Caserta - Si è svolta stamane presso la Federazione provinciale di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale la conferenza stampa per illustrare gli emendamenti che la segreteria cittadina del partito ha elaborato circa il disegno di legge n. 2426...

Si è svolta stamane presso la Federazione provinciale di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale la conferenza stampa per illustrare gli emendamenti che la segreteria cittadina del partito ha elaborato circa il disegno di legge n. 2426 presentato alla Camera dal Governo Renzi che prevede all'art. 3 misure urgenti per la tutela e la valorizzazione del Complesso della Reggia di Caserta.Presenti alla Conferenza stampa il Segretario cittadino avv. Di Finizio Tommaso, il Gruppo Consiliare di Caserta con i Consiglieri Bologna e Piscitelli, l'Assessore Stefano Mariano, il componente dell'esecutivo regionale Fulvio Campagnuolo, il componente della Direzione nazionale Marco Cerreto, l'On.le Marcello Taglialatela e il Sindaco di Caserta Pio Del Gaudio.
Dopo che il segretario cittadino hai illustrato il contenuto dell'art. 3, che prevede l'invio a Caserta da parte del Governo di un Commissario Straordinario e plenipotenziario circa la gestione, la tutela e la valorizzazione del Complesso della Reggia, Marco Cerreto ha illustrato i primi 3 emendamenti che saranno recepiti in aula dall'On.le Marcello Taglialatela. Il primo riguarda l'allocazione all'interno della Reggia del legittimo proprietario della stessa, cioè l'Agenzia del Demanio, e del Comune di Caserta. Il secondo punto sempre illustrato dall'avv. Cerreto riguarda il richiamo alle norme che disciplinano i beni tutelati dall'UNESCO che prevedono un piano di gestione che debba essere redatto dal legittimo proprietario del bene, dal Comune di Caserta, previo parere di merito della Sovrintendenza, piano che ancora oggi manca per il Complesso Vanvitelliano. Il terzo punto riguarda la raccomandazione e l'espressa volontà, alla luce del fallimento dell'operazione Mare Nostrum, di una allocazione di Uffici Comunitari presso la Reggia rivolte allo sviluppo di una politica euro-mediterranea di cooperazione e sviluppo e sinergia nei confronti dei Paesi terzi."La sostenibilità di questa candidatura – rileva Cerreto – poggia su degli elementi essenziali quali il significato storico e simbolico della Reggia di Caserta, la sua naturale ubicazione sulla quale poter costruire un ponte naturale verso il Mediterraneo, nonché l'esistenza nella stessa città di Caserta della Facoltà degli Studi Politici Jean Monet con particolare specializzazione nel Diritto Islamico e Mediterraneo che permetterebbe di arricchire culturalmente il sistema di cooperazione che potrebbe essere incardinato nella stessa Reggia".
Concetti ripresi da Fulvio Campagnuolo che invece fa specifico riferimento alla "buster zone" circostanziale alla Reggia nei cui confronti è mancata finora qualsiasi attenzione per migliorare l'accessibilità e la fruibilità del complesso monumentale. Il Sindaco di Caserta Del gaudio è intervenuto ringraziando per il lavoro svolto la Segreteria cittadina di F.d'Italia e l'attenzione con la quale l'On.le Taglialatela sta recependo questi emendamenti. Il Sindaco in persona ha poi illustrato un emendamento da lui stesso redatto chiedendo che le imprese turistiche della città di Caserta possano godere dei benefici delle zone franche. La Conferenza stampa è stata chiusa dall'On.le Taglialatela che non solo ha ribadito come sia imprescindibile indipendentemente dai Commissari la riattivazione di un circuito virtuoso tra Reggia di Caserta e città di Caserta allo scopo di contestualizzare sempre di più la valorizzazione del bene connessa intimamente con la realtà cittadina.

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