Pd casertano avra' proprio candidato alle regionali

Il Direttivo del Circolo PD di Caserta al termine di un'ampia discussione ha accolto la proposta della segreteria cittadina di affermare la necessità di una candidatura espressione del Circolo alle prossime regionali. L'impianto del ragionamento si fonda su alcune premesse oggettive.
La prima, inerente il protagonismo del circolo nel processo politico cittadino, come dimostra l'ampia platea di iscritti del 2013 ed il consenso acquisito dal PD alle ultime europee non solo come voti alla lista ma anche come preferenze espresse per i singoli candidati. La seconda attiene la rilevanza del contributo del circolo di Caserta nell'indicare la strada dell'unità del Partito nell'interesse del territorio, precorrendo di alcuni mesi il quadro che proprio negli ultimi giorni si è delineato nel Partito provinciale, a testimonianza della bontà di un ragionamento che vede nel superamento dei personalismi e nella capacità di investire su risorse nuove la premessa della propria credibilità quale forza che si candida al governo della propria realtà.
Per ultimo il ruolo stesso della città di Caserta non solo come capoluogo della Provincia ma anche come perno dell'ampia conurbazione casertana che va da Maddaloni a Capua e richiede una progettazione territorialmente fondata, il ripristino di funzioni utili alla vita della comunità in un quadro coerente e non frammentato, a garanzia dello sviluppo economico e della coesione sociale.
Nel corso del dibattito, svoltosi nonostante la data alla presenza di decine di dirigenti locali, si è evidenziato come la proposta della segreteria sia tanto più fondata alla luce della disastrosa stagione di governo regionale del centrodestra, caratterizzata dalla restituzione di ingenti quantità di risorse per incapacità di spesa, e della drammatica crisi che caratterizza il Comune di Caserta ad appena tre anni dall'insediamento di del Gaudio. La costruzione di una proposta alternativa a questo quadro, per governare Caserta e restituirle speranza, richiede di investire su una classe dirigente profondamente rinnovata e competente, che conosca i problemi del territorio e sia riconosciuta dai cittadini, in quanto portatrice delle proposte e delle iniziative da svilupparsi per il bene comune.
Per questo stesso motivo riteniamo utile procedere alla selezione delle candidature anche attraverso il metodo delle primarie se si dovesse verificare un surplus di istanze nel Partito Provinciale. Gli iscritti potranno in tal modo esprimere attraverso un voto democratico e trasparente la propria valutazione delle capacità e della credibilità dei singoli pretendenti, e quindi individuare gli aspiranti consiglieri del Partito Democratico da presentare agli elettori della provincia di Caserta.
Caserta può ripartire e deve ambire a guidare lo sviluppo di tutta la Provincia ai partire dai suoi asset migliori, quali i beni culturali, l'agroalimentare, le eccellenze industriali dall'aerospazio alle telecomunicazioni, l'Università. E il PD si deve assumere la responsabilità di restituirle questo ruolo, a partire dalla scelta di investire sulla classe dirigente locale, per un progetto che faccia della comunità casertana la protagonista necessaria del proprio futuro.