rotate-mobile
Politica Capua

PSI: 'E' stato Antropoli la causa del dissesto'

Capua - In questi giorni stiamo assistendo al penoso tentativo da parte di Antropoli di scaricare su altri la responsabilità del dissesto finanziario. La realtà è un'altra e viene chiaramente evidenziata dalla relazione del collegio dei revisori...

In questi giorni stiamo assistendo al penoso tentativo da parte di Antropoli di scaricare su altri la responsabilità del dissesto finanziario. La realtà è un'altra e viene chiaramente evidenziata dalla relazione del collegio dei revisori dei conti che, nelle conclusioni, dichiara "il dissesto finanziario del Comune di Capua è l'epilogo di una gestione amministrativa, che nell'ultimo decennio, ha spinto oltre misura la spesa corrente senza che fosse accompagnata da una corrispondente realizzazione di entrate proprie. Spesso le entrate proprie sono state sopravvalutate in ragione di presunti crediti, in alcuni casi inesistenti, in altri casi di difficile esazione come TARSU, sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada e ICI".
La relazione del collegio dei revisori dei conti è chiara. Il fallimento del Comune è la conseguenza della nefasta gestione amministrativa di Antropoli, che, costretto a prendere atto della inesistenza o dell'impossibilità di riscuotere una parte rilevante dei crediti iscritti negli anni precedenti nel bilancio comunale, ha chiuso il conto consuntivo 2011 con un disavanzo di circa 5.100.000 di euro e il conto consuntivo 2012 con un disavanzo di oltre 8.200.000 di euro. Disavanzi che non potevano trovare copertura nei bilanci di esercizio degli anni successivi ed hanno reso impossibile la redazione del bilancio di previsione per l'anno 2013.
La causa principale del dissesto finanziario sono stati, quindi, gli impegni di spesa assunti dall'amministrazione Antropoli negli anni 2006 - 2011, che non potevano essere pagati in quanto le entrate che dovevano garantire le risorse per il loro pagamento esistevano solo sulla carta. Non sono stati i debiti fuori bilancio lasciati in eredità dalle vecchie amministrazioni degli anni 80 e 90, che, per la quasi totalità, hanno trovato copertura con la vendita di una parte del vasto patrimonio immobiliare comunale.
Del resto, sono tantissime le amministrazioni comunali che hanno dovuto fra fronte ai debiti fuori bilancio lasciati dalle amministrazioni degli anni 80 e 90, a causa di una errata, quanto, diffusa politica degli espropri, ma il Comune di Capua è stato uno dei pochi che ha dovuto dichiarare il dissesto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PSI: 'E' stato Antropoli la causa del dissesto'

CasertaNews è in caricamento