Rotunno su adeguamento Statuto comunale alla legge sulle Pari Opportunita'

In merito all'adeguamento dello Statuto comunale alla legge sulle Pari Opportunità è intervenuto il capogruppo, Davide Rotunno il quale ha dichiarato: "Il gruppo di maggioranza ha proposto un emendamento alla richiesta sottoscritta dalla minoranza. L'intenzione del gruppo consiliare Casagiove Futura è stata quella di equiparare lo Statuto alla legge vigente, ossia la legge 215 del 2012, come fatto da molti altri Comuni d'Italia. Sappiamo che ci sono sentenze del TAR in merito all'argomento, ma, come ribadito in sede di Consiglio comunale, il TAR non fa giurisprudenza, pertanto abbiamo ritenuto più giusto recepire i dettami della legge nel nostro Statuto. Noi non abbiamo perso alcuna occasione, niente vieterà al nostro Sindaco di poter bilanciare la presenza di entrambi i sessi nel modo che riterrà più opportuno. Come la minoranza, anche noi siamo del parere che, in una società che si definisce "civile", non si dovrebbe ricorrere al legislatore per garantire la presenza di entrambi i sessi nelle Istituzioni e negli Enti. Una cosa mi lascia perplesso: l'argomento all'ordine del giorno era molto importante e sentito tanto da convocare, nei giorni scorsi, ben due riunioni di capogruppo, riunioni alle quali l'UDC è stato sempre presente e attivo, mentre altri esponenti della minoranza hanno deciso di non partecipare, qualcuno ha preferito, addirittura, disertare lo stesso Consiglio pur avendo sottoscritto la proposta dell'UDC. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio all'ordine del giorno del recente Consiglio comunale: al contrario di quanto si evince dall'articolo apparso su un quotidiano locale, nessuno dei debiti è stato contratto da questa Amministrazione comunale".