Assemblea Pd: 183 firme per chiedere le dimissioni di Vitale

Dopo l'Assemblea provinciale del PD di sabato scorso in cuiall'unanimità è stata approvata la mozione della Senatrice RosariaCapacchione tesa a censurare tra l'altro l'intera operazione dirinnovo della dirigenza ASI e dopo che la stessa Assemblea hapreso nettamente le distanze dall'azione politica del Segretarioprovinciale Raffaele Vitale, prosegue la raccolta di firme perchiedere le immediate dimissioni di quest'ultimo.
ll pronunciamento della massima assise provinciale del PDcasertano è andato ad aggiungersi alle dure prese di posizioneassunte in precedenza dalla stessa Capacchione, dagli eurodeputatiPiciemo e Caputo, dalla segreteria regionale e da 7 membri dellasegreteria provinciale. Da tale contesto si è sviluppata l'iniziativadella base del Partito per il superamento di Vitale che si articola indue momenti. Il primo è quello di una richiesta di dimissioni delsegretario affinché con un atto di sensibilità e responsabilità versoil Partito lasci volontariamente la carica e non ne paralizzi la vita el'azione politica. ll secondo, da considerare solo nel caso diresistenza a oltranza di Vitale e dei pochi con cui è rimasto, èquello che intende la richiesta di dimissioni e dalle relativesottoscrizioni come mozione di sfiducia da sottoporreall'Assemblea.
Per tale fine risulta già raccolta la maggioranza delle firme deicomponenti dell'Assemblea che però prosegue sia perché moltidei restanti sono ancora incerti e non automaticamente schierati adifesa di Vitale, sia perché il contesto natalizio necessariamente haimposto un rallentamento della raccolta delle adesioni. Ad ognimodo si annuncia che nella giornata odierna è stato consegnato edepositato presso il Presidente dell'Assemblea il documentopolitico con la richiesta di dimissioni corredato da 183sottoscrizioni autografe di membri dell'Assemblea provinciale delPD di Caserta. La raccolta di adesioni proseguirà ad integrazionedel lavoro svolto fino al 27 dicembre. La drammaticità e latensione del momento non impedisce di aspettarsi da RafîaeleVitale quel gesto di responsabilità che nonostante le promesse nonè venuto il 20 dicembre.