La maggioranza presenta la lista che vede candidato Manconi a sindaco

Mancano solo tre nomi per completare la lista elettorale del gruppo di base che vede Dino Mancone candidato a Sindaco per la prossima consultazione amministrativa del comune di Portico. Elezioni che si terranno a maggio prossimo unitamente alle europee.
Nella lista che conterà dieci candidati, oltre al vice sindaco Dino Mancone, consiglieri ed assessori di maggioranza tra cui Antonio D'Albore (delegato all'Ambiente), Luigi Galdo (delegato alla Viabilità), Generoso Gravina (assessore Pubblica Istruzione), Giuseppe Piccirillo (assessore Sport e Cimitero). Nello squadrone troviamo ancora Gennaro Oliviero, presidente del consiglio Comunale, Gennaro Martone presidente provinciale del consorzio Asi, e la prima candidata in quota rosa Concetta Falcone, trentenne, tecnico informatico ed educatrice, è coniugata, impegnata da sempre nel sociale e nel volontariato. In attesa dunque di conoscere gli altri tre nominitavi per chiudere la lista cosiddetta "della maggioranza" di una amministrazione che si è impegnata in tutti i punti di programma che aveva presentato ai cittadini.
La candidatura di Mancone di recente ufficializzata in un affollato incontro pubblico dal gruppo dell'attuale maggioranza comunale ha visto la presenza di un centinaio di simpatizzanti, con il sindaco in carica Carlo Piccirillo, che oggi si è detto appagato per la presentazione della nuova lista e soprattutto per il tempismo con cui è stata fatta, e inoltre i sindaci emeriti Severino Cantiello e Agostino Rogiero, con Generoso Iodice coordinatore Pdl di Portico, insieme a rappresentanti e presidenti di associazioni locali.
Dino Mancone, si è detto in una nota, orgoglioso dell'impegno e del lavoro condotto fino ad adesso dalla maggioranza che lo vuole Sindaco di Portico è dell'unità mostrata nella composizione della lista, affermando che il suo personale impegno per la città non sarà da meno anche nelle vesti di primo cittadino. "La mia – ha ribadito - sarà, ancora una volta, una amministrazione che guarderà ai fatti più che alle parole, puntando ad ogni opportunità con ricadute lavorative per giovani e meno giovani, all'Ambiente, alla Sanità, alla Cultura e al Sociale."