rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Sel Caserta: chiarezza sui picchi tumorali nella provincia

Caserta - La Federazione casertana di Sel, sulla base di una minuziosa raccolta dati del dottor Arturo Gigliofiorito, ex assessore del comune di Caserta, ha esortato l'onorevole Arturo Scotto, parlamentare di Sel, a presentare ai Ministri della...

La Federazione casertana di Sel, sulla base di una minuziosa raccolta dati del dottor Arturo Gigliofiorito, ex assessore del comune di Caserta, ha esortato l'onorevole Arturo Scotto, parlamentare di Sel, a presentare ai Ministri della salute e dell'ambiente una dettagliata interrogazione sui picchi tumorali nella città capoluogo di Terra di Lavoro. In particolare, si chiede, alle istituzioni competenti, conferma e verifica dei preoccupanti dati raccolti e quali misure siano state prese o si intendano prendere per tutelare il diritto alla salute della popolazione dell'ormai tristemente nota "Terra dei fuochi" e "Terra dei veleni".
Sebbene allarmanti, i dati – afferma Gianni Cerchia, coordinatore di Sel Caserta – vanno presi con le dovute cautele, anche per evitare di fomentare allarmismi o lanciare denunce generiche, che, in questo contesto, possono ulteriormente compromettere il nostro già colpito comparto agroalimentare.
Sinistra Ecologia e Libertà intende, invece, sottolineare – aggiunge Cerchia – che le emergenze ambientali e sanitarie devono essere affrontate con chiarezza e trasparenza; ciò anche per ricostruire la credibilità della politica e delle istituzioni, contro le logiche commissariali, le gestioni straordinarie e le deroghe trasformate in regola, ma soprattutto per ripristinare la democrazia, i suoi principi e le sue dinamiche, a difesa dei diritti e della libertà della nostra gente.
Sel Caserta annuncia una prossima iniziativa pubblica sul tema, anche per aiutare i cittadini a orientarsi e comprendere le contrastanti e non sempre attendibili notizie che si susseguono quotidianamente sull'inquinamento e sui danni che esso provoca alla salute. Per le stesse ragioni – conclude Cerchia – chiediamo l'immediata istituzione del registro tumori (o di forme alternative di monitoraggio) e la messa a punto di un piano sanitario che sottoponga le popolazioni delle aree più a rischio a screening oncologici periodici.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sel Caserta: chiarezza sui picchi tumorali nella provincia

CasertaNews è in caricamento