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Sica: 'Il basolato ultramillenario rimosso, un Paese violentato'

Pietravairano - "Ritengo che un sindaco di qualsiasi paese del mondo che si dichiarasse "orgoglioso" per la rimozione della storia del proprio paese dovrebbe essere deriso in pubblica piazza. Una tale dichiarazione denota oltre ad una assenza di...

"Ritengo che un sindaco di qualsiasi paese del mondo che si dichiarasse "orgoglioso" per la rimozione della storia del proprio paese dovrebbe essere deriso in pubblica piazza. Una tale dichiarazione denota oltre ad una assenza di amore verso il proprio territorio una estrema ignoranza in fatto di valorizzazione e conservazione della stessa.La distruzione della storia del borgo antico di Pietravairano, peraltro tutelato ed inserito "nell'elenco degli insediamenti censiti" di cui alla legge regionale della Campania n.26/2002 è l'estrema dimostrazione del pressappochismo, dell'ignoranza nonché dell'incapacità nel gestire.
Le pietre antiche ammassate, almeno per quelle restanti, (infatti al solo colpo d'occhio si desume la mancanza di una notevole quantità) a mo di spazzatura urlano vendetta così come lo stesso borgo di Pietravairano che certamente non meritava una simile e scriteriata violenza nelle proprie radici.
Personalmente, come peraltro lamentato pubblicamente dalla maggior parte dei cittadini di Pietravairano, non si riesce a concepire come sia stato possibile il solo pensare ad un tale scempio ma, addirittura, porlo in essere e dichiararsi fieri di una tale azione può essere solo il frutto di una evidente confusione mentale che sembra accompagnare, dall'inizio, tali sublimi amministratori.
La confusione mentale e l'estrema ignoranza in materia, unita alla mancanza di ogni senso civico e del buon gusto emerge chiaramente nella ulteriore dichiarazione del sig. Sindaco quando afferma di voler riutilizzare il basolato storico per la pavimentazione di nuove ed eventuali strade che, a questo punto, nulla avranno di storico o di valore se non assurgere quale testimonianza della cecità ed ignoranza dell'attuale amministrazione Zarone.
Spero che qualcuno dell'attuale maggioranza si dissoci da un tale oltraggioso agire e prenda immediatamente le distanze in modo da non rendersi colpevole di una tale violenza alla storia del proprio paese".

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