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Mobilità Sostenibile

Il futuro del trasporto ferroviario al centro di un incontro/dibattito

Organizzato dal Comitato dell'Associazione Pendolari Sannio-Terra di Lavoro

Il Comitato dell'Associazione Pendolari Sannio-Terra di Lavoro ha organizzato, per il 25 marzo alle ore 16:30 presso Carpe Diem Group in via Santa Chiara 14 a Caserta, l’incontro/dibattito sul tema del futuro del trasporto ferroviario che riguarderà le province di Caserta e Benevento nei prossimi anni.

Particolare importanza riveste il trasporto ferroviario nazionale Alta Velocità, con la prossima entrata in esercizio della tratta Alta Capacità Napoli-Bari che andrà a sostituire l’attuale tracciato. Negli ultimi anni, complici diversi avvenimenti (su tutti la pandemia di Covid dal 2020), il trasporto su ferro è diventato la prima soluzione di viaggio per tanti cittadini, siano essi pendolari o viaggiatori occasionali.

Tanti lavoratori, infatti, con l’avvio di nuove modalità di lavoro (leggasi Smart Working) e con la crescita quasi insostenibile dei carburanti per l’auto privata, hanno individuato nel treno il mezzo per recarsi al lavoro, spesso ubicato in altre regioni rispetto alla propria residenza/domicilio, oppure per raggiungere mete turistiche.

"Il nuovo tracciato Alta Capacità Napoli-Bari, appena entrerà in esercizio, non prevede ad oggi di servire la città di Caserta se non attraverso collegamenti con altre stazioni come ad esempio la stazione Alta Velocità di Afragola. Collegamenti, quindi, non agevoli per un grosso bacino di utenza quale è il capoluogo di Terra di Lavoro e che andrà a congestionare ulteriormente lo stesso scalo di Afragola e simili", fanno sapere dal Comitato.

E si aggiunge: "Notevole, e negativo, sarà anche l’impatto economico e sociale se Caserta non sarà servita da un’offerta ferroviaria Alta Velocità adeguata, come quella attuale: tanti turisti, ad oggi, arrivando a Caserta trovano immediato e rapido percorso, a piedi, verso la Reggia Vanvitelliana, oltre che un’accoglienza che possa ospitarli per rendere agevole la visita ad altri siti turistici e commerciali nella provincia di Terra di Lavoro; tanti lavoratori, non solo pendolari, oggi possono rientrare quotidianamente dal lavoro nella terra d’origine, evitando o riducendo tante spese fortemente impattanti sui budget famigliari, in tanti casi contribuendo a ridurre fenomeni di desertificazione sociale per la migrazione. Altrettanto importante sarà l’offerta dal trasporto Regionale, fortemente penalizzato nei mesi iniziali della pandemia, che ha dimostrato quanto fosse vitale per tanti lavoratori e non solo. L’Associazione Sannio-Terra di Lavoro, dal 2007 in prima linea per garantire ai cittadini casertani e beneventani una mobilità agevole verso i grandi centri di Roma e Napoli, si è impegnata in un lavoro costruttivo accanto ai rappresentanti delle Istituzioni e delle aziende di Mobilità su ferro per superare gradualmente ed efficacemente tutte le penalizzazioni da restrizioni per Covid".

L’incontro di sabato sarà, dunque, occasione per conoscere il futuro che attende i cittadini e le cittadine delle province di Caserta e Benevento dalla voce degli interlocutori istituzionali e rappresentanti delle Aziende di Mobilità. L’incontro è aperto al pubblico.

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