Gli studenti del 'Ferraris' diventano chef per l'Opera Sant'Anna
Gi studenti dell’Isis ‘Galileo Ferraris’ di Caserta cucineranno per l’Opera Sant’Anna. La mensa dedicata ai meno fortunati è aperta 3 volte a settimana ed è diventata un riferimento per la città.
L’impegno dei volontari è quello di far divenire l’Opera Sant’Anna un centro aperto a tutti senza distinzione di razza, religione, appartenenza etnica, ove sono svolte quotidianamente una serie di attività di sostegno ed accoglienza gratuita per gente bisognosa, oltre a soddisfare i bisogni primari e reali di persone in serie difficoltà offrendo aiuto, ascolto e protezione.
L’accordo con l’istituto scolastico prevede che gli studenti cucinino per i bisognosi 2 giorni a settimana. Una mensa per i poveri realizzata dagli studenti. L'iniziativa è stata pensata nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro dell'Alberghiero del capoluogo per dare una mano ai più bisognosi. La scuola ha raccolto sin da subito l'appello giunto dal mondo del volontariato e la dirigente Antonietta Tarantino ha mobilitato il corpo docenti.
Gli studenti dell’Istituto alberghiero mettono così a disposizione la loro professionalità, il loro entusiasmo e la creatività per approntare dei piatti 'take away' per le persone in difficoltà. I 'lunch box' saranno distribuiti nel rispetto delle norme di distanziamento e sicurezza.
Attraverso questa attività di orientamento al lavoro e di alternanza si punta a far acquisire alla scuola il ruolo di luogo sempre più aperto al territorio con lo scopo fondamentale di stimolare la crescita professionale, le competenze e l’auto-imprenditorialità dei ragazzi, coniugando innovazione, istruzione e inclusione, con una importante sottolineatura dei valori di legalità e solidarietà per una cittadinanza davvero attiva.