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Giovedì, 25 Aprile 2024
Scuola

Il 'Giordani' di Caserta vola alto con il progetto “Fly High Team”

L'iniziativa con i referenti del Cira di Capua e della Leonardo, che si stanno occupando del progetto di ricerca 'Prosib'

Con il Seminario che si è tenuto in videoconferenza Teams hanno preso il via le attività del progetto “A Scuola di Open coesione” per l’istituto Giordani di Caserta, guidato dalla dottoressa Antonella Serpico. Gli allievi della 5B e 3B dell’indirizzo Trasporti e Logistica hanno incontrato virtualmente i referenti del Cira di Capua e della Leonardo, che si stanno occupando del progetto di ricerca 'Prosib'. Quest’anno il Fly High team del Giordani, partecipa ad 'Asoc' con il monitoraggio civico di un finanziamento attivato dal Miur a favore del Cira e della Leonardo Spa, soggetto capofila, in collaborazione con il Dipartimento di ingegneria aerospaziale della Federico II ed altri enti di ricerca dislocati su tutto il territorio nazionale.

Il progetto, sostenuto dalle politiche di coesione europea, con i fondi destinati a ridurre gli squilibri regionali nell'Unione Europea, ha il fine di promuovere la ricerca e l’innovazione nel campo della ingegneria aeronautica mondiale.

Sono intervenuti Giuseppe Mingione e Antonio Visingardi, per il Cira e Giovanni Troiano per la Leonardo SPA, che dopo aver presentato la mission delle rispettive aziende, hanno illustrato alle classi collegate in videoconferenza, il progetto “Prosib: Propulsione e Sistemi Ibridi per velivoli ad ala fissa e rotante” che affronta studi di fattibilità e implementazione della tecnologia di propulsione ibrida/elettrica di velivoli e piattaforme ad ala fissa e rotante, attraverso lo studio di nuove architetture per i sistemi di propulsione, per identificare una migliore strategia di utilizzo delle diverse fonti energetiche di bordo.

"La rapida crescita della domanda di viaggi aerei ha determinato un aumento delle emissioni di anidride carbonica, l’obiettivo dello studio è quello di contribuire alla loro riduzione attraverso un sistema di trasporto ecosostenibile. La ricerca è indirizzata verso velivoli con sistemi propulsivi diversificati, con soluzioni congruenti alle esigenze ambientali ad emissioni limitate o nulle e con una ridotta produzione globale di anidride carbonica", ha spiegato l’ingegnere Mingione, come motivazione alla scelta del progetto.

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La dottoressa Daniela Piragine ne ha ricostruito la storia amministrativa e finanziaria, illustrando quali sono gli step per l’accesso ai fondi europei e alla relativa rendicontazione.

All’incontro è intervenuto anche il dottor Pietro Scardamaglio in rappresentanza dell’Associazione Arma Aereonautica, che ha fatto il punto sul settore dell’aerospazio, per il quale la Campania rappresenta una regione leader in termini di ricerca, sviluppo, progettazione e occupazione.

Gli allievi hanno seguito con grande interesse. "Sicuramente il seminario ci sarà molto utile per la prosecuzione del progetto Asoc – ci hanno detto Federico Caretto e Marcello Porrino, rispettivamente head of research e project manager del Team - vista la difficoltà a poterci recare in azienda, a causa dell’emergenza sanitaria; grazie all’incontro e alla disponibilità dei relatori, siamo riusciti a comprendere le motivazioni tecniche e amministrative della ricerca".

"L’obiettivo, attraverso l’analisi dei dati, è quello di ricostruire la storia del progetto e verificarne lo stato di attuazione, rispetto agli obiettivi strategici indicati dalla Commissione Europea - hanno detto Moreno Miranda e Francesco Sergio, blogger e storyteller del Team -. Comunicheremo i dati delle nostre ricerche per rendere i cittadini consapevoli e avere una corretta partecipazione alla dimensione civile e sociale su come vengono spesi i finanziamenti pubblici che vengono stanziati nei territori per sostenere i vari progetti".

Come già sperimentato in precedenza, il percorso Asoc, referenti i professori Olimpia Gallicola e Carmine Moniello, sarà svolto, nell’ambito delle attività di educazione civica, con un approccio trasversale di tutte le discipline dell’indirizzo. Quest’anno l’Educazione civica diventa obbligatoria nel curricolo di studi e le attività di monitoraggio civico rappresentano sicuramente un’esperienza di cittadinanza attiva. 

"Speriamo di tornare al più presto alla normalità e poter effettuare le visite alle aziende del settore, come abbiamo fatto in passato - ha concluso Alessandro De Simone, designer del gruppo, - il nome che abbiamo scelto, “Fly High Team” vuole essere un monito per noi stessi ed indica il nostro desiderio di volare in alto, come delle aquile, superando gli ostacoli, che nella nostra vita e soprattutto quest’anno, abbiamo dovuto affrontare, verso traguardi sempre più ambiziosi, che ci spronano quotidianamente a sfidare i nostri limiti. In tutte le attività il Team è supportato dalla dottoressa Antonia Girfatti, referente del Centro Edic di Caserta.

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