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Dagli architetti ai designer fino alle attrici: il liceo artistico 'San Leucio' apre anche i 'corsi serali'

La dirigente Nespoli: "Siamo una fucina di talenti, grazie anche alle tante sinergie"

A Caserta il Liceo Artistico “San Leucio” è una delle realtà scolastiche più importanti e si sta ergendo come “fucina di talenti”. “Dalle nostre aule - racconta la dirigente Immacolata Nespoli - sono usciti giovani valenti che oggi fanno onore alla loro scuola. Penso a Diego Cusano che realizza illustrazioni in collaborazione con Dior Tiffany & Co. CHANEL Bulgari. Oppure a Benedetta Valanzano e Simona Tabasco che hanno gran successo nel mondo del cinema. E penso anche a Paolo Puddu che oggi ha il suo studio d'artista a Parigi. Ma non solo: perché ci sono anche tanti architetti che disegnano il futuro delle nostre città, le designer e stiliste e tanti giovani che questa scuola ha lanciato”. Immacolata Nespoli è arrivata quest’anno alla guida del liceo e spiega: “Abbiamo un’offerta formativa ricca e variegata, realizziamo periodicamente iniziative di ampio respiro culturale, dibattiti, mostre, performance. La storia di questo prestigioso liceo è fatta di eccellenze e a me tocca tenere dritta la barra e magari puntare a mete ancora più prestigiose e ambiziose. I pomeriggi nel nostro liceo sono densi di attività, abbiamo un corpo docente motivato e altamente qualificato che si fa in quattro per essere sempre attento e sempre al servizio della didattica che resta profondamente ancorata ai saperi ma mette in campo continue sperimentazioni per offrire ai nostri giovani esperienze motivanti. Forte la sinergia con l’Università Vanvitelli, in corso la formazione per i docenti per il Toward a more efficient teaching in numercy and literacy: a searche for a way to imrpove student’s capabilities, un progetto di grande valenza e ricaduta didattica che consentirà di avere una equipe in grado di affrontare, con nuove e motivate competenze, i punti critici della platea studentesca”. E dal prossimo anno ci sarò anche il liceo serale. “Il primo in provincia di Caserta - sottolinea -  Ne siamo orgogliosi: prima mancava, adesso c’è”. Un percorso basato sulle discipline di indirizzo. “Chi sceglie il nostro Liceo - spiega la dirigente - generalmente ha un sogno, ama la bellezza, è rapito dall’arte. Ma noi non siamo solo questo. Nelle nostre aule, nei nostri laboratori, la formazione culturale dei giovani è garantita ad ampio raggio, dall’Italiano alla Filosofia, dalla Matematica all’Inglese, passando per tutte le discipline che caratterizzano la formazione liceale. Abbiamo, come liceo artistico, la maggiore offerta di indirizzi della provincia: Architettura e ambiente, Arti figurative Pittura e Scultura, Design Industria, Design Moda, Scenografia con svariate curvature”. E fuga anche i dubbi su chi pensa che il liceo artistico sia solo per chi sa disegnare: “Non è necessario essere provetti esperti di disegno perché l’arte, in tutte le sue molteplici sfumature e accezioni, non è solo questo. Anzi. È prima di tutto pensare, ideare, progettare. E poi, studiare per cinque anni tra le cose belle, in un ambiente stimolante e creativo, serve a chiunque, non solo a chi vorrà poi, da “grande”, restare nel mondo dell’arte. Il nostro Liceo vede le sue allieve e i suoi allievi cimentarsi negli studi di tutte le facoltà universitarie. Insomma, impara l’arte e, come dice il proverbio, mettila da parte. La preparazione del corpo docente di questo liceo è conosciuta e ci viene riconosciuta e dunque per coloro che vogliono fermarsi con gli studi dopo aver conseguito il diploma, si apre il mondo del lavoro”.

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