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Scuola Mondragone

Una scuola casertana nel progetto nazionale “La coscienza di Zeta”

L’Istituto Stefanelli di Mondragone prenderà parte al progetto condotto da Lactalis Italia per superare il disagio vissuto dagli adolescenti in pandemia

La crisi sanitaria e l’isolamento sociale hanno duramente colpito una generazione in particolare, quella degli adolescenti. Ansia e insonnia sono solo alcuni degli effetti che la pandemia ha avuto sui più giovani, troppo spesso non ascoltati o trascurati. Per questo il gruppo Lactalis Italia - primo acquirente di latte a livello nazionale - ha voluto sviluppare il progetto “La coscienza di Zeta” che ha lo scopo sia di far emergere lo sforzo psicologico sostenuto negli ultimi mesi dalle giovani generazioni sia di individuare, attraverso il loro contributo diretto, idee e proposte in grado di favorire il recupero dell’equilibrio emotivo e di infondere più fiducia nel futuro.

“Questo progetto rappresenta un ulteriore impegno di Lactalis Italia verso quella generazione che rappresenta il capitale sociale futuro del nostro Paese e che ha bisogno oggi di essere ascoltata, compresa e aiutata a recuperare fiducia e voglia di crescere. Il senso di questa iniziativa è proprio quello di invitare gli adolescenti a non smettere di pensare, progettare e produrre idee che, ci auguriamo, possono rappresentare al contempo uno stimolo per le generazioni più adulte”, afferma Vittorio Fiore, direttore comunicazione, regulatory e public affair di Lactalis Italia.

Questa iniziativa nasce con il sostegno degli psicologi di Laboratorio Adolescenza – associazione che promuove lo studio e la ricerca sugli adolescenti – e intende raccogliere, attraverso due appuntamenti digitali, le testimonianze concrete di chi ha sperimentato oltre un anno di restrizioni e distanziamento dai compagni di scuola o dagli amici di sempre. A supportare il racconto della Generazione Z anche Beatrice Bruschi, giovane attrice di Skam Italia e autrice del libro “Nessuna differenza” (edizione HarperCollins).

La “Coscienza di Zeta”, che nasce come iniziativa dedicata ai figli dei dipendenti del gruppo, avrà una ricaduta concreta nella vita quotidiana di alcune scuole nei territori in cui Lactalis Italia è presente con le sue fabbriche Galbani, Parmalat e Nuova Castelli da nord a sud. In Campania sarà protagonista l’Istituto Stefanelli di Mondragone, i cui studenti gareggeranno in una sana e costruttiva competizione di idee e visioni con gli studenti di altre 5 scuole: Liceo Scientifico Giovanni Marinelli di Udine, l’Istituto Tecnico Cossa di Pavia, l’Istituto Tecnico Economico Bodoni e l’Itis Leonardo da Vinci di Parma e l’Istituto Superiore E. Fermi – Eredia di Catania.

Gli studenti di ogni scuola coinvolta saranno chiamati a partecipare ad una serie di incontri tenuti dagli esperti di Laboratorio Adolescenza nei quali avranno modo di esprimersi, confrontarsi, avanzare idee e proposte che, a parer loro, possano aiutare sé stessi e i loro coetanei a recuperare, almeno in parte, il disagio creato da tanti mesi di distanziamento sociale. Dovranno ideare un progetto o un’iniziativa che consenta (in totale sicurezza) la partecipazione di più persone contemporaneamente: quello che risulterà vincente sarà realizzato nella città sede della scuola grazie al supporto di Lactalis Italia.

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