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Scuola Santa Maria Capua Vetere

Gli studenti del Righi a lezione dallo scrittore De Giovanni

L'incontro al teatro Garibaldi per ribadire l'importanza della lettura

La libertà di leggere, la lezione del romanziere Maurizio De Giovanni, che mercoledì mattina ha incontrato gli studenti dell'Isiss Righi Nervi Solimena e di tutti gli altri istituti di scuola superiore, presenti sul territorio della città di Santa Maria Capua Vetere.

L'evento è stato organizzato dal locale Lions Club, con presidente Lilli Cantelli, e patrocinato dal Comune, dall'assessorato all'Istruzione retto da Edda De Iaso. Un pubblico d'eccezione per l'autore del Commissario Ricciardi,  dei Bastardi di Pizzofalcone, di Mina Settembre, che ha riempito il teatro Garibaldi, scelto come location.

"Certo una lezione che non avrei voluto fare - ha esordito De Giovanni - soprattutto con le scuole, perché oggigiorno i ragazzi non leggono più, lasciando alle immagini che ci propina la televisione, o un canale su un computer, il compito di divorare e bruciare la loro fantasia, la loro immaginazione, perché la lettura è fatica ed è scomoda".

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De Giovanni ha rivolto poi un caloroso invito alle studentesse del settore Moda del Righi, della dirigente scolastica Alfonsina Corvino, ad essere sempre vive nelle loro creazioni, così come nella lettura che diventa un esercizio di libertà, ed ha apprezzato lo sforzo fatto da tanti studenti, presenti in teatro, nell'allestire anche dei pezzi teatrali.

Lo scrittore è stato omaggiato, in ultimo, della lettura d'incipit del suo nuovo lavoro editoriale, "Caminito", ed è stato lo stesso De Giovanni ad invitare accanto a sé proprio una studentessa del Righi, per il reading prima di congedarsi dal pubblico.

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