Applausi per i piccoli musicisti dell'istituto comprensivo
Si sono esibiti nell'Auditorium della chiesa di San Giovanni Paolo II magistralmente diretti da maestri e docenti
Consensi e successo per il tradizionale concerto di fine anno scolastico dell’orchestra dell’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Marcianise. Lunedì scorso (5 giugno) alle 19:30 infatti i piccoli musicisti della scuola secondaria di I grado di via Tagliamento hanno dato prova delle loro abilità musicali maturate durante l’anno o gli anni visto che erano coinvolti tutti gli allievi del triennio: prima, seconda e terza classe.
Il concerto si è tenuto presso l’Auditorium della Chiesa San Giovanni Paolo II, sala che ha registrato un vero e proprio pienone. Oltre all’orchestra si è aggiunto anche il coro formato dalle classi quinte della scuola primaria, coordinati dal Maestro Francesco Saverio Di Lillo e l’ensemble di glockenspiel diretti dai Maestri Paolo Di Fuccia e Antonella Iodice, che sono intervenuti alternandosi all’orchestra. Programma davvero interessante e pieno di messaggi sociali e storici, con la musica infatti in tempo di guerra si è voluto lanciare un messaggio di pace con l’Inno Ucraino ad aprire il concerto. Poi a seguire studi dal Beyer n° 8 e n° 66, molto tecnici, scritti per pianoforte ma arrangiati per orchestra. A seguire “Aria sulla quarta corda” di Bach, “Forrest Gump” di Alan Silvestri, “Barcarola” di Offenbach, “Fischiettando” di Anonimo, “When the saints go marching in” di Louis Armstrong e chiusura in bellezza con l’Inno Italiano di Goffredo Mameli cantato anche dal coro.
Performance eccellenti grazie al sapiente e magistrale lavoro svolto dai docenti Domenico Birnardo per la tromba, Luigi Ciriello al violino, Tetyana Sapeshko al pianoforte e Francesco Saverio Di Lillo per il clarinetto. Un vero e proprio fiore all’occhiello per l’Istituto “Aldo Moro” del dirigente scolastico Lorenzo de Simone che continua così la storica tradizione del percorso musicale che da anni vede l’Istituto marcianisano distinguersi sempre anche in concorsi nazionali e regionali con premi importanti sia a livello orchestrale che solistico.
