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Novecento al Femminile, Helga Sergio: "Educare all'ascolto attraverso la musica"

Una delle speaker ci racconta la sua esperienza nel progetto dedicato alle docenti: focus su 5 artiste per imparare ad ascoltarsi

"La vita non ci prepara all'ascolto. Bisogna accompagnare per mano e predisporre le persone ad un ascolto diverso". Così Helga Sergio, docente di musica all'istituto comprensivo Cangemi di Boscoreale e cantante lirica, tra le speaker d'eccezione del progetto  "Novecento al femminile: storie di donne tra letteratura, arte e musica", proposto dall'associazione Liberi Orizzonti e patrocinato dalla Regione Campania e dal Comune di Caserta, dedicato a circa 70 insegnanti sull'educazione alla Reading Literacy, cioè la lettura ad alta voce. 

Professoressa Sergio ci parli un po' di lei.

Sono docente all'istituto comprensivo Cangemi di Boscoreale essendo io di Pompei e sono un mezzo soprano. Svolgo anche attività artistica con molti concerti di musica sinfonica, prossimamente canterò ad un evento a Frattamaggiore e presto aprirò un canale Youtube. 

Per questo progetto di cosa si è occupata?

Era un bando dedicato alla questione di genere con un focus sulle personalità che nei vari campi, artistici e letterari, che hanno lasciato un'impronta importante ma che non sono state riconosciute come tali rispetto di personaggi al maschile. Nel mio caso mi sono dedicata a 5 artiste di periodi diversi e con biografie e vissuti diversi. Abbiamo parlato di Lili Boulanger, grandissima compositrice, Antonia Brico, prima direttrice donna che ha diretto anche la Filarmonica di Berlino, Cathy Berberian, Nina Simone e Maria Callas, parlando anche di tecnicismi e delle peculiarità della sua voce per cui è ancora oggi la più grande soprano di tutti i tempi, ma anche di aspetti personali come il suo rapporto con Franco Zeffirelli. 

Immagino non solo le biografie. 

Nel corso delle lezioni abbiamo fatto anche molti ascolti spiegando la modalità con cui si ascolta un brano che sia lirico o sinfonico. La vita non ci prepara all'ascolto. Nessuno ce lo insegna. Così ho introdotto come si ascolta la musica, imparare ad ascoltare. Siamo molto frenetici. Ho invitato tutti ad un ascolto diverso, accompagnato con la mano. Sa qual è l'ascolto migliore? Quello fatto ad occhi chiusi. Prendiamo ad esempio il caso di un poema sinfonico in cui la musica descrive paesaggi. E in ognuno di noi suscita un'emozione diversa e quindi luoghi e tempi diversi. E' lo stesso approccio che utilizzo a scuola con i miei allievi e devo dire che purtroppo i ragazzi di oggi hanno perso un po' di fantasia. 

Qual è stata la risposta delle ascoltatrici durante le lezioni?

Tutte hanno detto "che bello", "fantastico". Le lezioni online hanno facilitato l'ascolto anche perché tutte erano nella loro confort zone sentendosi libere. E sono state contente di questo esperimento: molte di loro non avevano mai ascoltato un brano con questa modalità.

Può raccontarci un aneddoto?

Un aneddoto simpatico è accaduto durante la lezione su Cathy Berberian. Parliamo di musica atonale, quindi priva di tonalità. Quando ho fatto fare il primo ascolto della Sequenza 3, scritta da Luciano Berio per Cathy Berberian, una delle allieve mi ha detto che sentiva un rumore di sottofondo. Era quella la musica. C'è stato un momento di ilarità che ricorderò con piacere ma anche per la grande curiosità che ha suscitato un repertorio che non ci appartiene. 

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Novecento al femminile: storie di donne tra letteratura, arte e musica vede la partecipazione, in qualità di partner, di numerose istituzioni scolastiche, associazioni culturali e librerie che insistono sulle province di Caserta e di Benevento nonché l’adesione al Patto di Lettura per la Città di Caserta. Hanno aderito al progetto Biblioteca Comunale “Alfonso Ruggiero” di Caserta, Biblioteca Diocesana di Piedimonte Matese (CE), Campania Slam Poetry, Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni (CE), Istituto Superiore Telesi@ di Telese Terme (BN), Liceo Artistico Statale “San Leucio” di Caserta, Liceo “Federico Quercia” di Marcianise (CE), Liceo Statale "Don Gnocchi" di Maddaloni (CE), Libreria Controvento di Telese Terme (BN), Libreria Guida di Benevento, Spring Edizioni e Libreria Malìa di Caserta, Associazione Art Crime Project, Associazione Arte Litteram di San Giorgio del Sannio (BN), Associazione Bonaventura onlus di Piedimonte Matese (CE), Associazione Re-Generation Y-outh Think tank, Associazione Liberi Orizzonti, Università degli Studi della Campania “Vanvitelli”.

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