Sport e ‘Grande guerra’, al liceo Siani una giornata di studi sul contributo del Sud
Una importante giornata di studi è in programma al Liceo scientifico “Giancarli Siani” di Aversa giovedì 17 gennaio, a partire dalle ore 10.30, a conclusione degli eventi celebrativi del Centenario della Prima guerra mondiale. Dando seguito al seminario internazionale svoltosi a Caserta nel 2017, infatti, saranno presentati gli atti su “Sport e Grande Guerra: il contributo del Sud”. Questa raccolta di studi, incentrata sullo sport al Sud dell’Italia ai tempi del primo conflitto mondiale, mette in luce una realtà sconosciuta ai più, ponendo l’accento su quello che è diventato sempre più l’elemento sociale per eccellenza, lo sport appunto.
Attraverso i lavori proposti si mette in luce il rapporto tra mondo dello sport e prima guerra mondiale, contributo che non fu solo in termini di vite umane, anche se lo scenario attivo delle operazioni belliche fu il Nord della penisola cospicuo fu il sacrificio di tanti meridionali accorsi a difendere la loro patria, ma che ebbe anche un importante sviluppo di varie discipline sportive. Da questi atti si evince come il grande coinvolgimento delle masse nelle attività sportive faccia sì che lo sport possa essere visto come fonte di studio trasversale, dimostrando di avere un ruolo non marginale nella costruzione della Nazione e della cultura italiana.
All’incontro moderato dalla giornalista e docente del Liceo “G. Siani” Ilaria Rita Motti, interverrà la Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico “G. Siani” Rosaria Barone, il Vescovo della Diocesi di Aversa Angelo Spinillo, il sindaco di Aversa Domenico De Cristofaro, il Generale Giuseppe Faraglia, Comandante del C.A.V. di stanza a Capua, il Comandante del 17° Reggimento “Acqui” Colonnello Giuseppe Zizzari, Raffaele Ciccarelli, coautore, e Luciano De Luca, coautore e curatore. L’organizzazione è a cura del Dipartimento di Scienze Motorie.