Moda al Palazzo Paternò con la sfilata dello stilista Sorgente
Venerdì 23 giugno alle 19 a Palazzo Paternò, in via San Carlo a Caserta, lo stilista Eugenio Sorgente lancerà la sua prima collezione chiamata 1%.
Una sfilata di abiti da donna quella del 25enne casertano, fresco di laurea in Design per l'Innovazione alla Vanvitelli. Una donna, quella di Sorgente, potente, sicura, forte e coraggiosa. Una collezione che ha preso vita a gennaio ed ora è pronta al lancio. "Tutto ha avuto inizio con un pezzo di stoffa tra le mani e un manichino spoglio davanti a me - racconta Sorgente - Iniziai a lavorare il tessuto appuntandolo con degli spilli, tagli, cuciture ed ecco che è uscito fuori un vestito. Un vestito per nessuno, senza destinazione, senza un corpo vivente sotto, questo abito era morto, ed ecco che decisi di iniziare a lavorare con la stoffa per lanciare la mia prima collezione di capi sartoriali d'alta moda. Mi sono dato una data di scadenza dove tutta la mia collezione doveva prendere vita, forme, colori, potenza, energia. Il mio lavoro doveva uscire allo scoperto, per troppi anni è stato soppresso da altre priorità, ad oggi la mia priorità è quella di far conoscere lo stilista Sorgente".
Una collezione che "parla di me, della visione della donna dal mio punto di vista. In passerella sfileranno capi con tessuti trasparenti, pomposi, strascichi e altri ancora. Questi vestiti rappresentano una donna sicura, forte di se stessa e che ama il suo corpo con forme di tutti i tipi, una donna che non ha paura di farsi vedere. Dietro a questa collezione ci sono mesi e mesi di lavoro sudato, partendo dalla scelta del tema, location, colori, dai materiali, alla selezione delle modelle, scelta di accessori, ordine d'uscita di sfilata, musiche, luci, fotografi, presentatrice, truccatrice e parrucchieri. Voglio concludere lasciando un messaggio, non lasciatevi intimidire da un pensiero, da uno sguardo, una risatina tra le vie della strada, perché voi siete donne e siete forti. Il vestito è solo una copertura del vostro corpo, ma chi lo rappresenta siete voi", conclude.