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Venerdì, 29 Marzo 2024
Eventi Aversa

‘A ottobre non sempre cadono le foglie’, un successo la presentazione del libro di Pirolli

L’evento nella sala della cultura Vincenzo Caianiello

Grande emozione e partecipazione per la presentazione del nuovo romanzo di Armando Pirolli dal titolo “A ottobre non sempre cadono le foglie”, ambientato in una splendida Aversa degli anni 70. Ieri nella sala della cultura Vincenzo Caianiello, ex macello, si sono accesi i riflettori su una tematica di grande attualità che ha permesso a tanti professionisti di alternarsi con i loro illuminati interventi sia umani che professionali.

Piacevole, coinvolgente e a tratti anche nostalgico il saluto del sindaco Enrico de Cristofaro che ha anche lanciato un messaggio in cui si invita a trasformare in itinerante la discussione di ieri sera, messaggio subito accolto e condiviso dall' autore che ha fortemente voluto in questo incontro la presenza di tanti amici che nel loro mondo professionale e a varia livelli possono contribuire e non poco ad aiutare e a prevenire condizioni di disagio e di innocenti silenzi.

Dopo la presentazione del libro la parola è passata all’avvocato Pasquale Fedele, che ha introdotto i vari argomenti e i relatori presenti. Rosaria Raspanti , psicologa e psicodrammatista ha illuminato sulla paura, sul dramma e sul silenzio del bambino vittima di un abuso, a seguire l'avvocato Enzo Lombardi che ha illustrato quanto sia forte e frequente ancora oggi il fenomeno e il reato di abuso sui minori, ha fatto un'analisi lucida e chiara sulla scelta del silenzio come arma di difesa da parte della vittima, ma anche sulla necessità di superare quel muro, di rompere quella corazza spesso trasformata in omertà anche per ottenere, così come è giusto che sia, una giustizia più giusta.

Da Salerno la dottoressa Monica Petrosino ci ha parlato di implicazioni cliniche dell'abusato e dell'aggressore, una nota particolare merita il suo apprezzamento per il centro storico che aveva conosciuto leggendo le pagine del libro, le è sembrato di rivivere i luoghi, i colori e gli odori ampiamente descritti nel primo capitolo da Armando Pirolli.

La scuola e il ruolo del docente è stato l'argomento trattato dalla dirigente scolastica Annalisa Marinelli, un intervento che ha riscontrato molto interesse anche perché la descrizione delle problematiche e delle sfide educative future hanno calamitato ampiamente l'attenzione dei presenti.

Ammirevole è stata l'esposizione e le riflessioni di Fulvio Romano sulle implicazioni familiari e sociali dei mezzi di comunicazione " social", ma anche la necessità di una riflessione alla luce di un uso che non sia solo di relazione, ma anche di sviluppo, di lavoro, di opportunità, la tecnologia al servizio dell'uomo e per l'uomo. Il suo intervento ha trasportato i presenti in un breve ma efficace sguardo nel mondo del cyberbullismo, un fenomeno triste e in forte crescita che pone tutti e ad ogni livello a continui interrogativi. La serata si è conclusa con il saluto e i ringraziamenti da parte del moderatore Pasquale fedele, che ha espresso anche lusinghieri apprezzamenti per il nuovo romanzo dell'autore aversano.

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