Colorful Ideas in mostra al Mozart
Dal 13 dicembre al 27 gennaio, nello storico Mozart di Piazza Lettieri ad Arienzo, sarà presente una grande esposizione pittorica.
Il Mozart continua sulla strada del suo fondatore a ridisegnare lo spazio della condivisione conviviale e culturale affinché, i rapporti umani possano ricostruire una società diversa attraverso le varie forme d’arte. La mostra Colorful Ideas è la prima personale di Antonia Vallifuoco, una donna dalla personalità forte ed eclettica, che si avvicina all’arte fin da piccola quando il padre inizia a disegnarle le prime figure. L’arte di Antonia è caratterizzata da pochi elementi che la rendono unica. La sua ricerca si focalizza sulla bellezza legata all’infanzia e sull’incapacità dell’adulto di guardare il mondo con occhi diversi. Infatti, le opere rimandano al disegno infantile per sottolineare la ricchezza di un mondo autonomo e congruente al suo interno, e mettono in discussione la prevalente interpretazione evolutiva per cui ciò che viene dopo è sempre migliore di quel che viene prima. Il tratto pittorico di Antonia non è alla ricerca del realismo visivo, ma i suoi dipinti sono spazi idilliaci pieni di colori e forme che indicano una grande libertà di espressione. Il percorso espositivo si sviluppa per temi: nella prima parte ci sono le opere dedicate al ballo; la danza diventa il veicolo degli stati d’animo, le opere descrivono l’esaltazione per la gioia e il fascino dell’innamoramento nelle forme più sensuali.
La citazione a Jack Vettriano evidenzia in Antonia una sensibilità raffinata ed elegante che esprime in ogni sua ‘idea colorata’. Nella seconda parte, invece, sono collocati una serie di paesaggi fantastici che ricordano le composizioni di vedute astratte di Karla Gerard; i quadri descrivono un mondo magico dove tutti noi vorremmo vivere, un mondo che si presenta con colori brillanti e una prospettiva intuitiva molto personale, che non tiene conto delle giuste proporzioni, ma lascia entrare l’osservatore nella fantasia della pittrice. Una grande icona dell’arte come la Baby Frida, sottolinea ancora una volta l’importanza della fanciullezza come chiave di volta nell’esistenza umana, anche se l’espressione è quella di una Frida matura e consapevole. Infine, l’artista precisa che i soggetti dei suoi quadri appartengono all’immaginario creativo che attraversa ogniqualvolta pone il pennello sulla trama aderente della tela. Le opere di Antonia sono un caleidoscopio di emozioni positive dove il fruitore non deve far altro che immergersi nelle ambientazioni oniriche di forte semplicità.