"Ma Donne - Madre e Vita in Terra di Lavoro": libro fotografico sulla Madre di Dio
Sabato 1° aprile alle ore 10:30, presso il Museo Diocesano di Aversa, si terrà la presentazione del volume “Ma Donne - Madre e Vita in Terra di Lavoro”. La rassegna fotografica sul tema della Madre di Dio invocata come “Mater divinae gratiae”, realizzata da Bruno Cristilli, presenta testimonianze altamente significative per la storia della devozione mariana nel Mezzogiorno d’Italia.
La sezione iconografica dedicata al territorio della Diocesi di Aversa riproduce alcuni dipinti preziosi per il culto mariano nell’arte campana, come quelle della città normanna di Aversa, dell’area atellana di Sant’Arpino, dell’area cumana di Giugliano e del santuario celestino di Casaluce. Un suggestivo itinerario storico-artistico con icone-affreschi che ricoprono un arco temporale di cinque secoli - prima metà del II millennio - ed offrono una bella testimonianza del legame inscindibile tra arte e fede, storia e cultura, culto e devozione.
La più antica icona della Madonna del latte del territorio aversano, in verità, è la duecentesca Galactrouphusa o Madonna Lactans della chiesa di San Francesco alla Villa; mentre l’affresco più antico è quello della Madonna delle Grazie venerata nella parrocchiale di Santa Maria la Nova di Aversa, un dipinto su muro del XIII secolo.
Il percorso iconografico della Madonna del latte nella diocesi di Aversa presenta alcune immagini preziose per la devozione, la storia e l’arte campana, come la bizantina Santa Maria Iconavetere di Santa Maria a Piazza, la trecentesca senese Madonna della Strada del Museo diocesano, gli affreschi rinascimentali della Madonna delle Grazie del Monastero di San Biagio e, nelle chiese aversane di Santa Maria di Monserrato e di Santa Maria degli Angeli, della Madonna delle Grazie di Giugliano.
Attraverso le eccezionali raffigurazioni d’arte mariana di Terra di Lavoro pubblicate nel volume ed esposte nella mostra fotografica, sarà possibile rivivere la testimonianza e la civiltà della Compassione e tenerezza della Madre di Dio, che le nostre comunità, radicate su un difficile territorio, hanno cercato e vissuto nel tempo.
Dopo i saluti affidati a monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, e ad Alfonso Golia, sindaco di Aversa, sono previsti gli interventi di monsignor Ernesto Rascato, delegato regionale BCE; di don Guido Cumerlato, direttore dell' I.S.S.R Interdiocesano "Ss. Apostoli Pietro e Paolo" Area casertana; di Paola Improda, storica dell'Arte e collaboratrice dell’Ufficio diocesano BCE di Aversa. Saranno presenti l'autore del volume, Bruno Cristillo, e i curatori don Battista Marello e don Francesco Duonnolo.