rotate-mobile
Eventi Santa Maria Capua Vetere

Epifania in corsia, i volontari di ‘Cio che vedo in città’ regalano doni e sorrisi in ospedale

Una delegazione dell'associazione ha visitato gli ospedali di Caserta e Santa Maria Capua Vetere

Si è concluso nella giornata di domenica il “Natale Solidale di Ciò che Vedo in Città”, iniziativa promossa e curata dall’associazione Ciò che Vedo in Città Italia Onlus che, in linea con il profondo senso di attivismo civico che ne contraddistingue l’operato, ha portato un piccolo ma concreto momento di conforto a circa cento famiglie della città. La raccolta di alimenti, vestiario e giocattoli ha registrato, fin dagli inizi di dicembre, la massiccia adesione di tanti cittadini che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa benefica.

 In occasione dell’Epifania si è svolto l’ultimo, emozionante, capitolo del progetto con la seconda edizione de “l’Epifania in Corsia” nel corso della quale, una nutrita rappresentanza di volontari, ha fatto visita ai reparti di pediatria, oncologia ed oncoematologia dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, nonché ai reparti di geriatria, lungodegenza e chirurgia dell’Ospedale San Giuseppe e Melorio di Santa Maria Capua Vetere.

I degenti grandi e piccoli, di entrambi le strutture ospedaliere, hanno ricevuto gli auguri dell’associazione tutta, la quale ha allietato la mattinata con piacevoli rappresentazioni musicali, di magia e con la distribuzione di doni e dolciumi, una piccola speranza, una mano tesa, un sorriso, una lacrima.

A tutto il personale sanitario ed in particolare a Mario Ferrante, Direttore Generale dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Casert, nonché a Diego Colaccio, Direttore Sanitario dell’Ospedale San Giuseppe Melorio di Santa Maria Capua Vetere, spiegano dall’associazione, “vanno i più sentiti ringraziamenti per il sostegno ed il supporto alle attività realizzate”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Epifania in corsia, i volontari di ‘Cio che vedo in città’ regalano doni e sorrisi in ospedale

CasertaNews è in caricamento