Lo storyboard artist dei Radiohead presenta il suo libro alla Feltrinelli
Tra le sue collaborazioni ci sono quelle per i video di Madonna, Radiohead, Moby, per le serie tv CSI: NY e Six Feet Under, per i videogame di Mad Max, Spider Man e The Walking Dead. Ma sono solo alcune delle migliaia di storyboard che ha firmato negli ultimi vent’anni.
Venerdì 15 marzo, alle 18, alla Feltrinelli di corso Trieste a Caserta, Giuseppe Cristiano, originario di Casagiove, presenta il suo secondo libro italiano “Storyboard. Disegnare sceneggiature per registi, creativi e produttori” (Caracò Editore) nel quale racconta il proprio mestiere e tante curiosità. Mentre sabato, dalle 14, è il protagonista di un workshop nella splendida Villa Vitrone.
Disegnare storyboard non significa illustrare una sceneggiatura come se fosse un fumetto. Esistono infatti differenze sostanziali tra i due tipi di tavole che ne giustificano una certa separazione. È necessario sviluppare una serie di abilità che vanno oltre quella del disegno, dalla rapida capacità di lettura alla comprensione del testo e delle sfaccettature, fino all’individuazione di buchi narrativi e momenti deboli della scrittura.
Ma si aggiunge anche la parte relativa alla formazione culturale, all’aggiornamento sulle uscite, sulle novità tecniche e sull’evoluzione di questo ambito artistico. Lo storyboard, inoltre, permette di valutare l'impatto visivo della scena, e da lì in poi di sviluppare il linguaggio e la continuità. Lavorando a contatto diretto con il regista, questo diventa uno strumento di visualizzazione molto efficace, perché consente, sia ai registi che ai produttori, di visualizzare le scene per studiarle nel dettaglio e capirne le potenzialità.
“Storyboard. Disegnare sceneggiature per registi, creativi e produttori” è un libro per tutti coloro amano il disegno e le arti visive, e che intendono trasformare la propria passione in una professione ancora poco nota in Italia, estremamente versatile e affascinante, un trampolino di lancio verso i mestieri del cinema, dell’animazione, dei games, della pubblicità, dei videoclip e delle serie tv, forme d’intrattenimento vincenti in tutto il mondo.