In scena ad Officina Teatro a San Leucio sabato 19 e domenica 20 marzo “Peli”, pièce scritta da Carlotta Corradi e diretta da Veronica Cruciani. Protagonisti sono Alex Cendron e Alessandro Riceci nelle vesti di due donne, Melania e Rossella. Interpretano due amiche di lunga data; la prima è vedova, ancora innamorata del defunto marito Neri, la seconda è sposata a un uomo che non ama. Sono una di fronte all’altra mentre giocano a burraco. Si sviluppa un gioco educato tra le due, accompagnato da una conversazione meramente formale.

È un incontro che termina nello scontro in uno spazio vuoto, arredato dalle sole sedie e dal tavolino funzionali alla partita. Una domina, l’altra soccombe e viceversa. Il passato e il presente gettano le due protagoniste in un continuo scambio di potere. Mentre si fronteggiano le donne le carte seguono, bilanciano, enfatizzano i loro attriti. Improvvisamente si interrompe il meccanismo del dialogo borghese. Si entra nella dimensione dell’emozione e dell’istinto. I personaggi si liberano dalle convenzioni sociali, focalizzandosi sulla sfera esistenziale delle sue protagoniste.

Si delinea un quadro di relazioni familiari e amicali realistico, ma allo stesso tempo grottesco. Dietro le apparenze la realtà è dolorosa e umanamente vulnerabile.

“Peli” è stato scritto per “Nuove Drammaturgie in Scena”, curata da Rodolfo di Giammarco in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa e Atcl Lazio. Ha debuttato al Teatro delle Donne di Calenzano, è andato inoltre in scena all’Elfo Puccini di Milano, e al Teatro Valle Occupato di Roma per la stagione Altresistenze.