Da luogo dedicato all’istruzione e al dialogo intellettuale, fino a punto di meditazione spirituale: attraversando ogni civiltà i giardini hanno rappresentato una preziosa risorse per la comunità, fino a svolgere anche funzioni di carattere sociale e ricreativo. Non è difficile quindi comprendere lo straordinario patrimonio culturale e storico che rappresentano per l’Italia, che talvolta per abbandono, talvolta per motivi speculativi scarso interesse mediatico, negli ultimi anni stava andando perdendosi.

I giardini, i parchi e i complessi storici e monumentali racchiudono in sé una ricchezza complessa, che include la grande testimonianza dei valori di una popolo e la bellezza estetica del proprio territorio, senza dimenticarne il peso artistico e culturale, soprattutto come espressione dei gusti e dei valori dell’epoca in cui sono stati realizzati. Una ricchezza importante anche dal punto di vista scientifico, sia per la botanica che per l’agronomia.

Tuttavia quello che è “Il più puro fra i piaceri dell’uomo”, secondo una definizione di giardino per Francis Bacon, richiede di essere attentamente tutelato e valorizzato, per non perdere in poco tempo tutta la sua valenza archeologica, architettonica, oltre che paesaggistica e artistica. Solo in Italia si contano migliaia di ville e giardini storici oggetto di specifici provvedimento di tutela, fra cui la Reggia di Caserta, dichiarata nel 1997 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO assieme all’acquedotto di Vanvitelli e al complesso di San Leucio. A partire dal 1999 e fino al 2008 il parco annesso al palazzo reale, arricchito dal Giardino all’Italiano e il Giardino all’inglese, è stato coinvolto da un intervento di restauro del verde commissionato a quella che oggi è la Lande Spa, una società italiana esperta nel recupero e nella valorizzazione del paesaggio come risorsa preziosa per la collettività. Grazie agli interventi di recupero e di riqualificazione, il parco della Reggia di Caserta ha potuto ritrovare quella incancellabile “bellezza del passato”, tornando inoltre ad essere uno strumento di socializzazione e condivisione di spazi e momenti per la società.

Più in generale, nel prossimo futuro la Reggia di Caserta potrà beneficiare del Piano Strategico Turismo e Cultura proposto dal Ministro dei beni e attività culturali e del turismo che prevede interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e di potenziamento del turismo culturale, in particolare con lo stanziamento di 40 milioni di euro per il completamento delle opere di restauro del monumento e del parco ad esso annesso.