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Il cortometraggio della speranza: Tiziana Viscardi e l'idea di ricchezza dell'anima

Casal di Principe - Un'àncora di salvezza nel mare della perdita dei valori. Verrà girato nella giornata di martedì 26 gennaio il cortometraggio ideato dalla commerciante Tiziana Viscardi, già nota all'opinione pubblica per il suo impegno sociale...

Un'àncora di salvezza nel mare della perdita dei valori. Verrà girato nella giornata di martedì 26 gennaio il cortometraggio ideato dalla commerciante Tiziana Viscardi, già nota all'opinione pubblica per il suo impegno sociale. A impreziosire e approfondire il tema, si è proposto il regista Enzo De Vito, già autore di diversi cortometraggi sulla guerra, sanità e comunicazione. "Non vogliamo semplicemente parlare dei problemi della nostra terra - dice -, ma approfondire il dramma della perdita dei valori morali e del rispetto per l'ambiente. Al centro del nostro corto c'è la storia di due innamorati e di un albero fiorente che rappresenta la speranza dell'uomo, dura a morire nonostante sia immersa nella solitudine impostagli dalla società. A stravolgere la vita felice dei protagonisti, la conoscenza di un tumore maligno e la forza dell'amore che si pone alla base della battaglia nella sua fase più difficile, ovvero nel triste noto calvario. L'uomo deve agire, prendere consapevolezza del fatto che deve ritornare sè stesso e capire che la natura prima o poi rende il conto ai suoi figli. Il genere umano è stato in grado di distruggere il bene più prezioso, ovvero l'acqua, e, di conseguenza, di uccidere la vita. Abbiamo colpito qualcosa a noi superiore; si tratta di un attacco alla fede, di un attacco a Dio nelle sue forme più semplici".

Orgogliosa l'ideatrice e protagonista Tiziana Viscardi: "E' un qualcosa di molto profondo, di unico nel suo genere. Il nostro è un messaggio che si impone su piano nazionale. Una sorta di avvertimento per ciò che tutti potrebbero vivere o già stanno vivendo. E' un viaggio nel passato, un ritorno a 20 anni fa. Credo fermamente che il sud sia stata la realtà che per prima ha captato il pericolo, al di là delle ricerche effettuata e delle constatazioni locali. Se oggi non lavoriamo per cambiare la natura, la natura cambierà noi con la sua crudeltà e la sua violenza. Dobbiamo fermare la caduta libera della società e penso che questo possa avvenire solo se ognuno di noi, nel suo piccolo, faccia un passo in avanti verso il progresso.

Per la realizzazione del filmato ho potuto contare sulla collaborazione di un personaggio di spicco del piccolo schermo, come Giuseppe Conte Cascella, protagonista della serie "L'onore e il rispetto", ma anche di John Vitale, che ha partecipato al reality "L'isola di Adamo ed Eva", e Massimo Max Maione, che ha preso parte alla fiction "Gomorra". Sul set, oltre ai volti televisivi, anche io, la mia famiglia e molte persone che hanno deciso di partecipare. Per quanto riguarda l'aspetto video , ci tengo a ringraziare i fotografi Errico Silvestri, Domenico De Biaso e Valozza Silvestri".

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