Un riconoscimento importante, avvenuto attraverso la consegna di una pergamena che sottolinea l’impegno e la bravura dei responsabili di una struttura innovativa e all’avanguardia nell’intero panorama nazionale. Oggi pomeriggio il Comune di Caserta, mediante l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli, nell’ambito della rassegna “FestBook”, ha inteso premiare “Che Storia” di via Tanucci, recentemente inserita tra le 25 librerie per bambini e ragazzi più belle d’Italia in occasione della Fiera del Libro di Bologna. La pergamena è un riconoscimento al lavoro svolto dalla struttura che si trova al civico 83 di via Tanucci, che accoglie un gran numero di ragazzi, elaborando quotidianamente percorsi innovativi e coinvolgenti per bambini ed adulti. “E’ fondamentale – ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli – diffondere l’amore per la lettura anche mediante strumenti innovativi e grazie al contributo di figure altamente specializzate quali illustratori e grafici. E’ proprio questo quanto viene realizzato dalla libreria Che Storia, che rappresenta un esempio virtuoso di promozione innovativa della cultura e dell’educazione”.

Sempre nell’ambito di “FestBook”, manifestazione di poesia e cultura itinerante in programma in questi giorni in città, e che vede la partnership del Comitato provinciale della “Società Dante Alighieri”, il Comune ha premiato anche alcuni studenti casertani che si sono distinti in diversi concorsi nazionali, che avevano come tema portante la figura di Dante, l’attualità della sua produzione poetica nonché la conoscenza della lingua italiana.

L’assessore Borrelli ha premiato il giovane alunno della scuola media “Dante Alighieri”, Marco Rauci, e un gruppo di ragazzi del Liceo Classico “Giannone”, che hanno trionfato a Siena nel concorso “Dante come lo vorrei”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dall’Università di Siena, dall’Università di Roma “La Sapienza”, dall’Associazione Italianisti e dalla Società Nazionale “Dante Alighieri”. I giovani alunni premiati, Pierpaolo Ragozini, Margherita Della Porta, Gianmarco Della Corte, Federica Di Nuzzo, Mariachiara Auriemma, Emanuele Tresca, Salvatore Manfredi D’Angelo, Laura Comito, Francesco Cianciaruso, si sono imposti grazie alla realizzazione di tre opere dal forte carattere innovativo sotto il profilo del linguaggio e delle forme di espressione. I tre elaborati, tra cui una sorta di video-documentario di 25 minuti su Dante e il Medioevo, con riferimento all’attualità del suo messaggio, hanno sbaragliato la concorrenza di alcuni degli istituti superiori più prestigiosi d’Italia, tra cui il Liceo “Camillo Benso Conte di Cavour” di Torino, storica fucina di grandissimi intellettuali, i Licei “Giulio Cesare” e “Publio Virgilio Marone” di Roma ed altri licei di Milano, Venezia, Palermo, Siena, Vicenza, Acireale, oltre che abruzzesi e pugliesi.

“Gli istituti scolastici del nostro territorio – ha dichiarato l’assessore Borrelli – esprimono notevoli eccellenze e in questo caso a distinguersi sono state quelle legate alle umane lettere. Il Comune, come ha sempre fatto, continuerà a supportare e a consolidare queste realtà, in quanto la scuola rappresenta il principale e più prezioso strumento di formazione, di sviluppo e di crescita dei nostri giovani”.